Bolzano – Si è uccisa con la figlia tra le braccia, forse perché non sopportava che la piccola soffrisse della sindrome di Down. Sarebbe questo l'epilogo del dramma familiare che ha sconvolto Caldaro, un paesino in provincia di Bolzano.

Tutto è iniziato nel tardo pomeriggio di ieri quando alcune persone che hanno notato una carrozzina vuota accanto a una vasca per l'irrigazione di un campo: dentro il corpicino ormai senza vita della piccola Martina, una bimba di 5 mesi morta annegata. Immediate sono scattate le ricerche della madre, Evi Drescher, di 44 anni, maestra d'asilo, sofferente di periodiche crisi depressive post parto. Duecento persone, tra vigili del fuoco, carabinieri, unità cinofile con l'appoggio di un elicottero, hanno battuto per ore le campagne dell'Oltradige ma anche la zona del lago di Caldaro e i boschi di Monticolo, oltre che lungo i sentieri che salgono alla Mendola.

Una lotta contro il tempo, per evitare che la disperazione avesse il sopravvento e la donna potesse compiere un gesto estremo. E invece quello che tutti temevano si è verificato: il corpo ormai privo di vita della 44enne è stato trovato, quando era passata da poco la mezzanotte, nelle vicinanze del pozzetto dove è morta annegata la sua piccola. A trovare la salma sono stati i tecnici che hanno introdotto nella cisterna una sonda munita di una telecamera.

"L'ipotesi più probabile è quella dell'omicidio-sucidio'', ha detto il pm Giancarlo Bramante, aggiungendo che sul corpo della donna, ritrovata con addosso ancora gli occhiali, non c'è alcun segno che possa fare pensare ad una violenza subita. Appare anche difficile che la donna possa essere caduta involontariamente nella vasca, dato che l'apertura attraverso la quale è entrata è di appena 40 per 60 centimetri

Ancora sconosciuti i motivi del gesto, ma sembra che la donna fosse in cura presso un medico, forse per una depressione cominciata dopo il parto e accentuata dalla sindrome della sua bambina.

Sconvolto il padre della bambina, Enzo Bagalà, 45 anni, operaio in una impresa edile. A casa, ad attendere inutilmente mamma e sorellina, l'altro figlio, Matteo di cinque anni.

Articlolo scritto da: Adnkronos/Ign