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Boom di contatti su Google Maps per monitorare il virus

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ROMA – Boom di contatti per un mashup di Google Maps creato da un ricercatore americano che permette di monitorare la diffusione nel mondo dei casi probabili e accertati di febbre suina, chiamata tecnicamente dai virologi H1N1 Swine Flu.

Ci sono casi in California, Texas, Messico, Nuova Zelanda, California, New York, Kansas, Australia, Francia, Spagna, Canada, Cile, Inghilterra, Danimarca, Colombia, Repubblica Ceca.

Sono segnalati i casi sopetti, i casi accertati, quelli risultati negativi e quelli probabili, segnalati da colori diversi.

Cliccando sulla mappa appare la localizzazione dei focolai, permettendo di avere di colpo la possibilità di visualizzare come l'emergenza si stia espandendo.

E' infatti evidenziata la città, la strada, il sesso, l'età, i sintomi e la terapia, tra decessi, casi accertati, falsi allarmi. La mappatura è iniziata il 21 aprile e fino a questo momento ha avuto oltre 111mila visite.

Da quanto riportato sul suo profilo, 'Niman', il creatore della mappa sarebbe un ricercatore biomedico di Pittsburgh.

Articlolo scritto da: Adnkronos