GENOVA – Una cinquina per preparare la finale di Coppa Italia. La Sampdoria travolge 5-0 la Reggina e comincia a pensare alla sfida, in programma mercoledì a Roma contro la Lazio, che vale un trofeo e un posto in Coppa Uefa.

Il collaudo regala sorrisi al tecnico blucerchiato Mazzarri, che può archiviare la delusione per il k.o. subito nel derby di una settimana fa. Umore diverso, ovviamente, negli spogliatoi della Reggina. Il pesantissimo k.o. complica ulteriormente la rincorsa alla salvezza: con 27 punti gli amaranto rimangono in fondo alla classifica e a 3 giornate dalla fine del campionato rischiano di veder scappare le dirette concorrenti.

Ci vuole poco per capire che la giornata riserverà poche soddisfazioni alla Reggina. Pronti, via e la Sampdoria colpisce subito: passano 2 minuti e Dessena fa centro dal limite dell'area, 1-0. Il match della Reggina è in salita sin dall'inizio e si trasforma in un'impresa quasi impossibile al 19'. Valdez stende Pazzini lanciato a rete: cartellino rosso e calabresi in 10. I blucerchiati, che pure non regalano uno spettacolo memorabile, dilagano in poco più di mezz'ora. Al 31' Dessena concede il bis con un'altra conclusione di destro: 2-0. Il tris arriva poco dopo, quando Delvecchio devia di testa una punizione calciata da destra: la palla bacia il palo e si deposita in rete, 3-0 e gara chiusa con un'ora di anticipo.

La Reggina non c'è più e la Sampdoria non perde l'occasione per arrotondare il punteggio. Il poker diventa realtà in apertura di ripresa, quando fa festa anche il giovane Marilungo. L'attaccante della Primavera non ha difficoltà ad insaccare da 2 passi, 4-0 al 46'. Nell'elenco dei marcatori manca il nome di Pazzini. La lacuna viene colmata al 52', quando il centravanti appoggia in rete dopo un tentativo di Marilungo: 5-0. Ce n'è abbastanza per far calare il sipario e trasformare l'ultima mezz'ora in un allenamento soft, turbato solo dall'infortunio al reggino Santos.

Il successo consente alla Sampdoria di salire a 44 punti.