AREZZO – A inizio agosto, l'Unità Operativa di cardiologia del San Donato è stata oggetto di una visita ispettiva da parte di Bureau Veritas per la riconferma della validità annuale della certificazione ISO 9001 conseguita nel maggio del 2008.
Sono stati verificati i miglioramenti da messi in essere nell’ultimo anno da parte della struttura nell’ambito del processo, iniziato con il percorso di conseguimento della certificazione stessa, di miglioramento continuo della qualità. In particolare è stato evidenziata la crescita raggiunta nell'ambito della comunicazione con l'utenza, la realizzazione di materiale informativo multimediale su DVD che viene fatto visionare ai pazienti al momento del ricovero e contiene informazioni utili relativamente alle principali patologie cardiache e a varie procedure interventistiche, la valutazione della soddisfazione dell’utenza, la realizzazione di un questionario dedicato e l'analisi dei risultati emersi da questo, la gestione del rischio clinico, la messa a regime del sistema dell’incident reporting con audit clinici periodici e l'attività di formazione continua degli operatori, numerosi eventi formativi a livello di Unità operativa e di Dipartimento (tra cui i "Giovedì del Dipartimento Cardiovascolare"). Altri elementi attentamente valutati sono stati i percorsi del paziente per processo clinico per cui sono stati identificati e monitorati indicatori (di esito, di processo, di appropriatezza e volumi di attività) per le principali patologie cardiache. Infine l’ispezione nelle varie sezioni della nostra unità operativa do cardiologia (degenza/Utic, Ambulatori, Emodinamica, aritmologia interventistico) che ha confermato il mantenimento dei criteri previsti dalla normativa ISO 9001/2008.
Soddisfazione è stata espressa per questo ulteriore riconoscimento. Va ricordato che l'Unità Operativa di cardiologia dell’Ospedale San Donato eroga annunzialmente un numero importante di prestazioni altamente qualificate.
I principali sono gli oltre 32.000 elettrocardiogrammi, 9.915 visite, 1.466 test ergometrico, 7.317 ecocardiogramma, 848 Holter, 1.260 controlli di pacemaker.
A questi vanno aggiunti 764 ricoveri in UTIC, 1.845 ricoveri in Degenza e 110 ricoveri in regime di Day Hospital.
Nell'ambito dell'attività di cardiologia interventistica nel 2008 sono state eseguite 1.565 coronarografie diagnostiche, 881 angioplastiche coronariche (di cui 192 in corso di infarto miocardico acuto), 69 angioplastiche carotidee e 247 angioplastiche su vasi arteriosi periferici.
Per quanto riguarda infine la ritmologia interventistica sempre nel 2008 sono stati eseguiti 211 impianti di pacemaker, 15 di pacemaker biventricolari, 26 impianti di defibrillatore, 19 studi elettrofisiologici intracavitare e 42 ablazioni transcatetere