Il Comune di Arezzo ha avviato il procedimento di divieto dell’attività di somministrazione all’interno del circolo “Casa Romaneasca” in via Don Sturzo e di decadenza della Dia del settembre 2006. L’Amministrazione ha preso atto della comunicazione della Questura di Arezzo che ha adottato, nei confronti dello stesso Circolo, un provvedimento di sospensione per 30 giorni dell’attività di somministrazione ai sensi dell’articolo 100 del TULPS. Inoltre il locale è attualmente sotto sequestro giudiziario. La Squadra Mobile ha accertato che il 13 agosto scorso si è verificato un grave episodio di violenza tra due cittadini albanesi, all’interno e nelle scale di accesso del Circolo. Uno dei due ha subito gravissime ferite da taglio che hanno reso necessario il ricovero ospedaliero e il successivo intervento chirurgico. Il Comune di Arezzo ha poi preso atto degli ulteriori accertamenti della Questura e cioè che il locale è frequentato da persone pregiudicate e pericolose per cui il Circolo stesso diventa pericoloso per l’incolumità e la sicurezza pubblica. Il provvedimento dell’Amministrazione comunale era già stato preannunciato ieri dal Sindaco Fanfani all’interno di una strategia più complessiva di prevenzione e sicurezza nella città di Arezzo.