BERGAMO – La Juve fa cinquina e prova a inseguire l'Inter. I bianconeri passano 5-2 sul campo dell'Atalanta in un match più equilibrato di quanto non dica il risultato finale. La formazione di Ciro Ferrara sale a 24 punti, a '4 dalla vetta della classifica. L'Atalanta, alla terza sconfitta consecutiva, rimane a quota 9. Il punteggio punisce eccessivamente la squadra di Antonio Conte, che fa soffrire la Vecchia Signora fino all'85' prima di crollare.
La Juve torna al successo in campionato dopo il k.o. casalingo con il Napoli ma deve fare i conti ancora con preoccupanti amnesie difensive. La prima rischia di costare cara già al 15': Tiribocchi, su un suggerimento splendido di Doni, non inquadra la porta da ottima posizione. Dopo il brivido nell'area bianconera, la gara si addormenta. La Juve non trova spazi e riesce a servire Trezeguet per la prima volta al 29'. Il francese fa centro con un colpo di testa, ma la rete viene giustamente annullata per fuorigioco. L'equilibrio va completamente in frantumi al 35'. Sul cross di Grosso, Camoranesi trova il tempo dell'inserimento: capocciata vincente, 1-0. L'Atalanta accusa il colpo e si scopre, offrendo a Camoranesi l'occasione per il bis immediato. Destro preciso dal limite dell'area, 2-0 al 37'. I bergamaschi provano a scuotersi e dimostrano di essere ancora vivi: botta al volo di Guarente, Buffon salva il doppio vantaggio all'intervallo.
L'Atalanta riesce a riaprire la partita all'inizio della ripresa con Valdes, che al 50' approfitta degli spazi lasciati dalla difesa della Vecchia Signora. Buffon stavolta non può farci nulla, 2-1. Lo schiaffo scatena la reazione immediata dei bianconeri. La Juve si riversa in avanti e ristabilisce subito le distanze: al 55' Melo 'spara' da 25 metri, palla all'incrocio dei pali e 3-1. Il tris dei torinesi non fa calare il sipario sul match, perché l'Atalanta continua a lottare e torna in corsa al 71'. Ceravolo si libera di Grosso e inventa uno splendido sinistro a giro: 3-2. Le speranze dei nerazzurri evaporano all'85' quando Camoranesi, il migliore in campo, serve un pallone splendido a Diego: morbido tocco e 4-2. La gara è virtualmente finita, ma c'è ancora il tempo per la firma di Trezeguet: 5-2 all'87', finisce così.
Articlolo scritto da: Ign