FIRENZE – Il tenore di vita di un quarantenne tunisino non è passato inosservato ai militari delle Fiamme Gialle del 3° Nucleo operativo del Gruppo di Firenze. Il tunisino è stato fermato, nei giorni scorsi, con circa 800 grammi di eroina.
Gli investigatori, che sono risaliti al tunisino partendo proprio dalla visura degli automezzi, hanno constatato, grazie alle banche dati in uso al Corpo, che il soggetto risultava essere sconosciuto al Fisco. Così anche la moglie, italiana, non era percettore di alcun reddito ma intestataria del contratto d’affitto dell’appartamento dove abitava con il marito e i due figli minorenni.

Il soggetto, in Italia da oltre 15 anni, con numerosi precedenti penali per gli stessi reati e per ricettazione, viveva, senza svolgere alcuna attività lavorativa, in Firenze in un appartamento sviluppato su due livelli. Per i suoi spostamenti utilizzava un’auto sportiva nuova e uno degli ultimi modelli di scooter.

I militari, una volta sottoposto a controllo B.B. e rinvenendo inizialmente 10 gr di Eroina e 7 gr di hashish all’interno della sua autovettura, procedevano alla perquisizione domiciliare dove hanno rinvenuto 780 gr di eroina purissima e 700 gr circa di sostanza da taglio (mannite).

Ma la casa è risultata una vera e propria centrale di produzioni di dosi. Infatti, all’interno di uno studio, ricavato al secondo livello dell’appartamento dove aveva accesso solo il tunisino, oltre a sequestrare lo stupefacente, i militari hanno sottoposto a sequestro anche un frullatore con cui il soggetto miscelava l’eroina e la sostanza da taglio che poi impacchettava in involucri a forma di caramella di varie dimensioni.

A conferma del tenore di vita del soggetto, i militari hanno constatato che l’immobile, pur se non di proprietà, era arredato in modo elegante, con rifiniture di lusso e con 2 televisori, ultimo modello, corredati entrambi di tutti gli accessori elettronici. Il canone d’affitto, che la famiglia pagava regolarmente, si aggirava intorno ai 1000 euro mensili.

Oltre all’autovettura e allo scooter sono stati sequestrati circa 12.000 euro in contanti, 8 telefoni cellulari e 4 Sim Card.

L’eroina sequestrata, destinata principalmente al mercato fiorentino, avrebbe fruttato al tunisino, che ora è detenuto presso il carcere di Sollicciano, circa 50.000 euro.

Particolarità del sequestro, il più ingente di eroina negli ultimi tempi, è il tipo di sostanza stupefacente. Il mercato dello spaccio e del consumo nell’area fiorentina, infatti, ha visto, ultimamente, un notevole incremento della cocaina e dell’hashish a scapito dell’eroina.