Inevitabilmente la nuova influenza A (sigla scientifica “influenza H1N1”) giunge anche da noi.
In provincia di Arezzo ci sono due casi registrati come “sospetti”. Si tratta di due ragazze che, da luoghi diversi, sono appena rientrate dall'Inghilterra.

Erano state le due ragazze – diciottenni – a presentarsi spontaneamente alle strutture sanitarie. Ora sono entrambe a casa (non c'è stato bisogno di ricovero), nel cosiddetto “isolamento domiciliare”, invitate cioè a non avere rapporti ravvicinati con estranei. Sono state curate e sono in via di guarigione. Anche per i familiari, naturalmente, è stata avviata la profilassi.

Nessun allarme, sottolinea la Asl, che ricorda la necessità di rivolgersi (anche telefonicamente) al proprio medico di famiglia o al reparto di Malattie Infettive dell'ospedale San Donato di Arezzo, qualora – se di ritorno da uno dei Paesi considerati in questo momento più a rischio – entro sette giorni compaia l'influenza. L'elenco completo, assieme alle precauzioni consigliate, si trova nel sito del ministero all'indirizzo www.ministerosalute.it

In particolare i Paesi considerati a maggior rischio sono in Europa Inghilterra e Spagna, fuori dal,vecchio Continente Messico, Stati uniti, Canada, Argentina e Australia.
I casi conclamati in Italia ad oggi risultano essere 258, tutti guariti o in via di risoluzione, per fortuna senza nessuna vittima.