Home Cultura e Eventi Cultura Emergenza Abruzzo: continua l’impegno di Confartigianato

Emergenza Abruzzo: continua l’impegno di Confartigianato

0

Sono tre i carichi di materiale partiti da Arezzo in aiuto degli imprenditori abruzzesi. Gli associati della Federazione benessere di Confartigianato di tutta la Provincia hanno contribuito in prima persona con la donazione di strumenti e materiali quali per esempio lettini per estetista, asciuga capelli, lenzuoli, asciugamani e tutte le attrezzature necessarie per svolgere le attività di base degli estetisti e dei parrucchieri. L'iniziativa è stata coordinata dal Gruppo Donne Impresa di Confartigianato di Arezzo grazie alle sollecitazioni della sua vicepresidente Antonella Arista. In seguito ad una visita nel suo paese di origine, San Demetrio ne' Vestini in provincia di L'Aquila, ha trovato una società completamente in ginocchio, dove oltre alle perdite personali e private, c'erano state forti perdite anche per il tessuto produttivo e artigiano. Da qui l'idea di dare una mano agli imprenditori abruzzesi.

«Il Sindaco di San Demetrio Silvano Cappelli – racconta Antonella Arista – ci ha chiesto di intervenire in aiuto soprattutto delle piccole attività. Il gruppo donne ha scelto le estetiste e parrucchiere in quanto il paese ha circa 7-8 attività di questo tipo e tutte sono chiuse in seguito al sisma. In questa fase, tutti gli interventi sono indirizzati esclusivamente alla ricostruzione delle prime case e così le attività economiche e produttive sono ferme. Molti liberi professionisti si sono visti costretti ad emigrare nella costa per tentare di continuare a lavorare. C'è una grande difficoltà infatti, nel mettere in condizione questa gente di lavorare e forse ora la situazione è ancora più difficile di 2 mesi fa. La gente ha bisogno di tornare alla normalità, iniziano a saltare i nervi. Per questo abbiamo deciso di fare qualcosa, e adesso, grazie al nostro intervento, queste artigiane possono lavorare. Lo fanno come possono, in maniera itinerante, a volte nelle tende, altre volte in qualche scantinato “sicuro”, ma almeno possono lavorare».

L'ultima spedizione è stata anche l'occasione per un incontro ufficiale con le autorità di San Demetrio. «Abbiamo ricevuto un'accoglienza molto calorosa – spiega Pierluigi Marzocchi, presidente del settore Benessere di Confartigianato Imprese di Arezzo -. Dopo il benvenuto nella tendopoli ci hanno mostrato le condizioni del paese. Una volta era il più importante dopo l'Aquila, adesso il plesso scolastico, il dispensario medico con gli ambulatori e gli uffici sui quali gravitavano tutti i paesi limitrofi, se non sono crollati, sono in condizioni pessime».

L'iniziativa si va ad aggiungere a tutte le altre messe in campo da Confartigianato di Arezzo e da Confartigianato nazionale per sostenere gli imprenditori abruzzesi. San Demetrio ne' Vestini per esempio, usufruirà anche della donazione di 5 case di legno antisismiche che verranno donate da Confartigianato nazionale ad altrettanti imprenditori che attualmente non sono in grado di lavorare.