Appuntamento con la fotografia all'interno del ciclo di conferenze ed incontri alla Mostra permanente della Fauna Selvatica della Provincia di Arezzo. Sabato 9 Maggio alle ore 17 è infatti in programma la conferenza "Emozioni in Natura" del fotografo Andrea Barghi. Toscano di nascita e casentinese d'adozione, Barghi è riuscito ad immortalare lo spirito di una vallata magica, spirituale ed antica entrando in simbiosi con gli elementi e proponendoli allo spettatore carichi del fascino di chi riesce a trasmettere l'amore per la propria arte e la passione per la magnificenza della natura. Barghi comunica le sue sensazioni attraverso immagini che toccano il cuore e rievocano sentimenti lontani. Immagini dell'anima trasmesse con tecnica spuria, priva di sofisticazioni tecnologiche nella più nobile tradizione dell'arte fotografica. L'idea di questo incontro nasce dal fatto che proprio presso la Mostra Permanente sono esposte alcune sue opere, che contribuiscono a ricreare un ambiente congeniale ad ospitare gli esemplari di Fauna Selvatica ed a deliziare i visitatori con suggestioni visive di grandissimo impatto emotivo. A seguire vi sarà la possibilità, per gli intervenuti e previa prenotazione, di effettuare una degustazione di spumante Metodo Classico da uve sangiovese dell'azienda agricola Riccardo Baracchi e fragole da agricoltura biologica dell'azienda agricola Il Pino realizzata in collaborazione con Strada del Vino Terre di Arezzo e Associazione Italiana Sommelier (per info e prenotazioni contattare lo 0575.294065 – 393.9549450). Quest'occasione, quindi, si propone particolarmente appetibile sia per chi desidera passare una piacevole serata alla scoperta di immagini e sapori del nostro territorio che per coloro i quali si occupano di fotografia, sia a livello amatoriale che professionistico, poiché sarà un momento di approfondimento e confronto con un artista che da oltre venti anni fa della macchina fotografica il suo occhio sul mondo. La degustazione avrà luogo nella suggestiva cornice offerta dal giardino pensile del Palazzo della Provincia.