AREZZO – A partire dal mese di ottobre, sono giunti a scadenza un migliaio di attestati di esenzione dal pagamento del ticket per le prestazioni sanitarie, relativi alle patologie neoplastiche maligne (codice 048), ma si calcola che complessivamente siano oltre 8mila gli assistiti della nostra provincia che nei prossimi mesi saranno interessati al rinnovo.

In considerazione del numero elevato di persone interessate, la Usl aveva provveduto a prorogare automaticamente la validità degli attestati di esenzione in scadenza, fino al 31 dicembre 2009. Una misura finalizzata a diluire l’impatto con questa scadenza in un arco di tempo sufficientemente ampio (3 mesi), con evidenti vantaggi per tutti i soggetti interessati: cittadini, medici di famiglia e strutture sanitarie deputate agli accertamenti specialistici ed al rilascio delle nuove attestazioni.

Dilazionati i tempi, però, restava la complessità dell'iter che i cittadini dovevano seguire per ottenere l’eventuale rinnovo. Un iter ritenuto troppo "gravoso" per gli assistiti che, dopo essere stati dal proprio medico dovevano comunque sottoporsi anche ad una visita specialistica e, successivamente, recarsi agli uffici della Usl per ritirare il nuovo attestato.

Da qui l'iniziativa della Regione Toscana che, proprio in questi giorni, è tornata sull'argomento con una circolare inviata a tutte le aziende sanitarie. "In accordo con le rappresentanze sindacali dei medici di famiglia (MMG) – si legge nella circolare – è stata definita una nuova procedura di rinnovo delle esenzioni, in grado di semplificare il percorso da parte dei cittadini".

Più precisamente, queste le nuove modalità:
– l'azienda sanitaria trasmette ad ogni medico di famiglia l'elenco dei propri assistiti titolari di un attestato di esenzione 048 in scadenza;
– i MMG, qualora riscontrino i presupposti per il proseguimento dell'esenzione in favore del proprio assistito, trasmettono per iscritto la relativa motivazione clinica al Centro Oncologico di Riferimento (Cord) della Usl;
– il Cord, a seguito della segnalazione fatta dal MMG, può certificare la sussistenza degli elementi per la prosecuzione dell'esenzione e, conseguentemente, trasmettere la certificazione agli uffici distrettuale che, a loro volta, provvederanno al rinnovo dell'attestato. Solo nel caso in cui il Cord ritenga insufficiente la documentazione ricevuta dal MMG ai fini del rinnovo dell'esenzione, il paziente potrà essere invitato a sottoporsi ad una nuova visita specialistica di approfondimento clinico.
– In ogni caso, i cittadini in possesso dei requisiti necessari al rinnovo dell'esenzione, riceveranno il nuovo attestato – la cui validità è fissata in 5 anni – direttamente al proprio domicilio.

In definitiva, il nuovo iter semplifica enormemente gli adempimenti da parte dei cittadini in possesso dei requisiti di esenzione, poiché – fatta eccezione per i casi in cui il Cord ritenga necessario un approfondimento clinico – dovranno solo attendere l'arrivo del nuovo attestato al proprio domicilio.