Home Sport F1, pugno duro della Fia contro la Ferrari: ‘Viola accordi’

F1, pugno duro della Fia contro la Ferrari: ‘Viola accordi’

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PARIGI – La Federazione internazionale dell'automobile (Fia) ''avvierà immediatamente azioni legali'' dopo l'annuncio dell'associazione dei team (Fota), intenzionati a creare un Mondiale alternativo. ''Gli avvocati della Fia hanno esaminato la minaccia della Fota di avviare un campionato alternativo – si legge in una nota della Fia -. Le azioni della Fota come insieme e della Ferrari in particolare costituiscono gravi violazioni di legge compresa l'interferenza volontaria in relazioni contrattuali, la diretta interruzione da parte della Ferrari di obblighi legali e una grave violazione in materia di diritto relativo alla tutela della concorrenza. La Fia avvierà azioni legali senza indugio''.

Inoltre 'i preparativi per il Mondiale 2010 di Formula 1 continuano ma la pubblicazione della lista definitiva'' dei team iscrtitti ''verrà congelata fino a quando la Fia non avrà fatto valere i propri diritti legali''.

L'annuncio di un campionato alternativo era stato dato da 8 squadre che fanno parte dell'associazione delle scuderie (Fota), la quale contesta il regolamento che il presidente della Fia, Max Mosley, punta a introdurre nel Mondiale 2010. La Fia vuole limitare il budget delle scuderie, che sinora hanno chiesto invano la definizione di una governance più chiara e trasparente per gestire in maniera equilibrata il circus.

''Queste squadre non hanno alternativa rispetto all'inizio della preparazione di un nuovo campionato che rifletta i valori dei suoi partecipanti e dei suoi partner'', si legge nella nota diffusa dall'associazione che comprende Ferrari, McLaren-Mercedes, BMW-Sauber, Toyota, Red Bull, Renault, Brawn GP e Toro Rosso. ''Questo campionato avrà una governance trasparente e un unico regolamento. Favorirà l'ingresso di nuovi membri e ascolterà i desideri dei tifosi. Inoltre, offrirà costi più bassi agli spettatori di tutto il mondo, ai partner e agli azionisti. I piloti più importanti, i marchi, i promoter e le compagnie associate tradizionalmente al più alto livello dello sport motoristico saranno tutti impegnati in questo nuovo campionato'', prosegue il comunicato, diramato dopo un vertice nel quartier generale della Renault, a Enstone.

''E' chiaro che elementi all'interno della Fota hanno puntato a questo risultato durante il lungo periodo di trattative e non hanno affrontato le discussioni in buona fede'' era stata la reazione della Federazione internazionale dell'automobile.

Domenica intanto si correrà il Gp di Gran Bretagna. ''La Fia non è un interlocutore per noi'' taglia corto Flavio Briatore, team principal della Renault. Mentre non chiude completamente le porte al Mondiale Stefano Domenicali, team principal della Ferrari. ''La nostra iscrizione è valida – torna a ribadire – se vengono soddisfatte certe condizioni''.