Home Sport F1, team cercano compromesso, Mosley: Iscrivetevi e poi trattiamo

F1, team cercano compromesso, Mosley: Iscrivetevi e poi trattiamo

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PARIGI – ''Iscrivetevi e poi parliamo''. E' il messaggio che la Federazione internazionale dell'automobile (Fia) invia all'associazione dei team (Fota). Otto squadre chiedono variazioni al regolamento del Mondiale 2010 e minacciano di non partecipare alla prossima edizione del campionato. In una lettera inviata ieri, la Fota ha evidenziato la necessità di arrivare ad un ''compromesso e trovare una soluzione ragionevole e rapida nel nome dello sport". Ma la Fia, che attende dalle squadre una decisione definitiva entro venerdì 19 giugno, resta sui suo passi e rifiuta di prorogare al 1 luglio la scadenza per le iscrizioni. Tuttavia, si legge nalle missiva, un compromesso si potrà trovare in seguito.

''Non c'è tempo per discutere, entro venerdì dobbiamo dare una risposta ai rimanenti team che hanno presentato l'iscrizione al Mondiale 2010'', dice la Fia facendo riferimento alle nuove scuderie pronte ad entrare nel circus. ''A breve invieremo una lettera a ciascuna squadra. Se firmata e rispedita, la lettera costituirà un'iscrizione incondizionata'', prosegue la Fia.

Le squadre, nella lettera inviata ieri, hanno chiesto di modificare la governance del circus partendo dal Patto della Concordia del 1998, oggetto del primo punto di discussione nella corrispondenza. Il documento, che fissa regole e parametri commerciali, secondo i team ''dovrebbe essere modernizzato un pò''. La Fia, però, risponde in maniera negativa. ''Come già spiegato nel meeting dell'11 giugno, se cominciano a modificare il Patto del 1998 inizierà una lunga discussione. Non c'è più tempo perché dobbiamo rispondere entro venerdì alle rimanenti squadre che hanno presentato l'scrizione al Mondiale 2010'', dice la federazione presieduta da Max Mosley.

''Nelle vostre proposte -aggiunge- ci sono elementi su cui potremmo essere d'accordo, ma abbiamo bisogno di tempo per valutarle. Per esempio, le vostre proposte relative al Patto della Concordia richiederebbero modifiche agli statuti della Fia''. ''La nostra proposta -dice ancora l'organizzazione di Mosley- prevede che tutte le parti accettino per lettera i criteri del 1998. Poi, possiamo negoziare un nuovo Patto della Concordia del 2009 sulla base di quello del 1998. Dopo tutto, abbiamo vissuto così per 10 anni: qualche settimana o qualche mese in piu' non creeranno difficolta'''.

Il secondo punto riguarda le risorse: le posizioni non sembrano distanti quando si parla di meccanismi di controllo del budget dei team. La Fota ha proposto che il limite, definito 'proposta di restrizione delle risorse', venga controllato attraverso una metodologia elaborata da un gruppo di esperti indipendenti individuati dalle squadre. La federazione internazionale dovrebbe esaminare i risultati ogni anno. ''Non vediamo un motivo per cui un simile sistema, basato su oggettive verifiche di conformità, non dovrebbe essere accettato da tutte le parti in causa'', hanno detto le scuderie.

La Fia, favorevole ad un organismo di vigilanza esterno, prospetta il ricorso ad un soggetto riconosciuto anche dai team per valutare eventuali violazioni. Le sanzioni finanziarie, poi, verrebbero comminate in base ad una tabella pre-concordata. La chiarezza, dice la federazione, è una priorità. Soprattutto, però, la Fia vuole che le scuderie dicano sì alle regole già rese note: ''Proponiamo che voi accettiate le norme per il 2010 così come sono state pubblicate (budget di 40 milioni di sterline, ndr) e su cui abbiamo raggiunto l'intesa lo scorso anno. Se necessario, potranno essere riesaminate a tempo debito nelle discussioni relative alla governance''.

Il terzo capitolo riguarda le regole: la Fota ha ribadito la necessità di utilizzare un unico regolamento nel Mondiale 2010, senza eccezioni o agevolazioni per le squadre che debutteranno nel circus. Le scuderie 'anziane' sono pronte a fornire motori a basso costo, sistemi di trasmissione e assistenza tecnica alle consorelle esordienti. La Fota, però, non vuole che venga rimosso il limite di giri per i motori Cosworth, utilizzati dai team debuttanti. La Fia oggi replica così: ''I motori Cosworth devono poter girare senza limitazioni nel 2010 (secondo le regole del 2006) perche' la Cosworth non ha risorse e tempo per ridefinire i propulsori. Ogni ingegnere confermera' che questo non dara' ai team alcun vantaggio rilevante''.

Nel quarto punto di discussione la Fota ritiene che, per ridefinire le regole in un tavolo che comprenda anche i detentori dei diritti commerciali, sarebbe opportuno posticipare al 1° luglio la data utile per formalizzare le iscrizioni senza riserva. La Fia è inflessibile: ''A breve invieremo una lettera a ciascuna squadra. Se firmata e rispedita, la lettera renderà legalmente vincolanti le proposte di cui sopra e costituirà un'iscrizione incondizionata''.

Articlolo scritto da: Adnkronos