“I tagli alla formazione ed alla scuola sono gli ultimi atti che può fare un paese civile”. Il Sindaco Giuseppe Fanfani ha espresso così la sua solidarietà ai lavoratori precari della scuola con i quali si è incontrato stamani in palazzo comunale. Si è assunto l’impegno di prendere contatto con gli uffici provinciali e regionali della scuola nonché con il Presidente della Provincia, Roberto Vasai.
“Il Comune – ha sottolineato Fanfani – non ha competenze dirette e non può quindi intervenire concretamente per tentare di risolvere i gravissimi problemi posti da lavoratori che si vedono, da un giorno all’altro, minacciato il futuro loro e delle famiglie. Con i vertici scolastici chiederò di verificare quanto è possibile fare in base alle loro competenze, soprattutto per quanto riguarda gli aiutanti tecnici la cui riduzione dovrebbe essere in tre anni e che invece sembra destinata ad attuarsi in uno soltanto. Condivido la protesta dei lavoratori precari e mi sento solidale con loro”.