FIRENZE – L’Avis Comunale di Castelfiorentino si prepara a festeggiare il 63° anniversario della propria fondazione con la Festa del Donatore ed in una occasione come questa l’Avis ritiene doveroso ricordare innanzitutto l’amica avisina Giuseppina Fanfani, scomparsa proprio in questi giorni; una degli ultimi personaggi del gruppo che nel lontano 1946 gettò le prime basi dell’associazione.
Il programma della festa avrà inizio Lunedì 7 Settembre alle ore 21.00 in piazza Gramsci in occasione del tradizionale appuntamento con la Rificolona, per proseguire Mercoledì 9 con esibizione teatrale del GAT di Castelnuovo, Giovedì 10 con il concerto AvisRock, il Venerdì 11 con la presentazione delle squadre di calcio della società calcistica Castellana ed i giochi Avis senza frontiere per i ragazzi, il Sabato 12 con il Karaoke e la premiazione dei donatori di sangue ed infine la conclusione della Kermesse con il ciclo raduno “In bici alla Dogana”, previsto per Domenica 13 Settembre; per tutta la durata della festa il “piazzale” sarà il protagonista principale, grazie alla splendida cornice della rinnovata piazza del teatro.
L’Avis festeggia dunque 63 anni di “età” , durante i quali, tutti i volontari che ne hanno fatto parte e che la animano tutt’ora hanno dato un contributo importante e sostanziale al servizio trasfusionale Italiano con la donazione volontaria, anonima e gratuita di sangue ed emoderivati, in un crescendo continuo e costante; basti pensare che soltanto negli ultimi 10 anni il totale delle raccolte eseguite da parte dell’Avis Castelfiorentino sono praticamente raddoppiate, passando dalle 780 sacche del 1998 alle 1490 sacche del 2008; fortunatamente questo trend positivo non ha riguardato soltanto la nostra associazione, ma anche tutte le altre che fanno riferimento al centro trasfusionale presso l’ospedale S.Verdiana di Castelfiorentino.
Uno dei migliori “salti di qualità” nel servizio di raccolta delle donazioni è stato eseguito proprio grazie alla ristrutturazione del centro trasfusionale, avvenuto nel 2003 con l’ampliamento dei locali, il raddoppio delle poltrone disponibili ed anche dei separatori cellulari per la raccolta di aferesi e multicomponenti, che consentono una riduzione dei tempi di attesa dei donatori, che in questi anni sono (fortunatamente) aumentati; da sottolineare infine l’ottima professionalità del personale medico ed infermieristico messo a disposizione dal SIMT (servizio immuno-trasfusionale) della USL11 di Empoli, il quale stabilisce anche dei turni Domenicali di apertura, per consentire la donazione anche a coloro che nel resto della settimana sono impossibilitati da impegni lavorativi.
Un’informazione di assoluta utilità è che il prossimo turno di apertura è previsto per Domenica 6 Settembre, dalle ore 8.00 alle 10.30. l’appello dell’Avis è sentito e corale: “Invitiamo tutti coloro che ne sono interessati, ad approfittare dell’occasione; ricordiamo infatti che la richiesta di sangue è sentita più che mai; se da un lato abbiamo un aumento delle donazioni dall’altro abbiamo un aumento superiore di richiesta a causa del sempre maggiore utilizzo nel campo della chirurgia, del trattamento e cura dei tumori e della produzione dei plasma derivati”.