AREZZO – Al termine delle tre repliche dello spettacolo “Studio per Giovanna d’Arco: il processo” allestito dalla Associazione Archeosofica di Arezzo nell’ambito delle iniziative della Festa della Toscana 2009, nella suggestiva e quasi sconosciuta ambientazione della cripta della chiesa della SS. Annunziata di Arezzo, sono state raccolte offerte a sostegno di un progetto di solidarietà internazionale, quello relativo al Progetto Eritrea, Scuola materna di Saganeiti. L’intera somma ricavata, pari a euro 1.154,20, sarà così consegnata direttamente alle suore che gestiscono questa struttura, unendo così in un ponte ideale la Festa della Toscana, che celebra come è noto l’abolizione, primo Stato al mondo, della pena di morte da parte del Granducato di Toscana, a un paese così lontano dove purtroppo la pena capitale è ancora oggi in vigore.
Un ringraziamento pertanto va alla generosità di tutti i 240 spettatori che hanno assistito allo spettacolo, alla Comunità della SS. Annunziata che lo ha ospitato e al suo parroco Don Aldo Celli, ai tecnici della ditta Bruno Service, alle attrici e agli attori della compagnia: Jessica Caneschi, Beatrice Ceccherini, Valentina Guadagni, Sara Magrini, Claudia Pennucci e Silvia Zamponi; Daniele Ali, Marco Boncompagni, Stefano Masetti, Gabriele Pratesi e Alfredo Venturi, tutti aretini, nonché a tutti gli altri partner del progetto: la Regione Toscana, Presidenza del Consiglio regionale, l’Associazione Archeosofica di Arezzo e il personale dell’ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale.