Home Attualità Viabilità Festeggiamenti Sant’Andrea: come cambia la circolazione e la sosta

Festeggiamenti Sant’Andrea: come cambia la circolazione e la sosta

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AREZZO – I festeggiamenti del quartiere di Porta Sant’Andrea per la conquista della 31° lancia d’oro, sabato 17 ottobre, comporteranno dalle 8 di venerdì 16 alle 20 di domenica 18 i divieti di transito e di sosta dei veicoli, compresi quelli muniti di speciali autorizzazioni in deroga, in piazzetta di Porta Sant’Andrea nell’area di parcheggio compresa tra Porta Trento e Trieste e la strada di accesso alla scuola elementare “Pio Borri” al civico n. 1; dalle 16.30 di sabato 17 alle 7 di domenica 18 i divieti di transito e di sosta dei veicoli, compresi quelli muniti di speciali autorizzazioni in deroga, nella strada di accesso alla scuola elementare “Pio Borri” al civico n. 1; dalle 9 di sabato 17 alle 22 di domenica 18 i divieti di transito e di sosta dei veicoli, compresi quelli muniti di speciali autorizzazioni in deroga, in Piazza San Giusto e in tutta l’area di piazzetta di Porta Sant’Andrea compresa tra l’intersezione semaforica via Giacomo Matteotti/via Trento e Trieste/via A. Sansovino e Porta Trento e Trieste, inclusa l’area di parcheggio con dispositivo di controllo della sosta regolamentata a parcometro; dalle 9 di sabato 17 alle 1.30 di domenica 18 sono istituiti i divieti di transito e di sosta dei veicoli, compresi quelli muniti di speciali autorizzazioni in deroga, in via delle Gagliarde. Nel tratto senza uscita di via Guadagnoli compreso tra via Macallè e via delle Gagliarde, è istituito il divieto di transito a eccezione dei residenti e dei titolari degli accessi laterali. In virtù di questo i veicoli che percorrono via Guadagnoli provenienti dalla direzione di via Crispi, in corrispondenza dell’intersezione con via Macallè, hanno l’obbligo di svolta a sinistra su detta strada; dalle 9 di venerdì 16 alle 22 di domenica 18 sono istituiti i divieti di transito e di sosta dei veicoli in via delle Gagliarde nell’area di parcheggio retrostante il palazzo dell’ex tribunale penale al fine di consentire l’allestimento delle cucine e delle attrezzature utilizzate per la preparazione dei cibi. In qualsiasi momento deve essere garantito l’accesso dei mezzi di soccorso, emergenza e polizia.