WASHINGTON – E' necessario definire alcuni ostacoli per completare l'alleanza fra Fiat e Chrysler entro domani. E' il chiaro messaggio che ha lanciato la Casa Bianca attraverso il portavoce Robert Gibbs, che spiega: 'Non so se sarà finalizzato un accordo o quando potrebbe essere completato. Rimangono ancora degli ostacoli, ma vogliamo rimanere ottimisti e speranzosi che qualcosa nelle prossime molte ore sarà fatto, qualcosa che darà a Chrysler la possibilità di sostenersi senza continuare a essere assistita dal governo'.
L'avvertimento arriva nel giorno del via libera della Commissione europea a una serie di aiuti per investimenti a finalità regionale pari a 46 milioni di euro che le autorità italiane intendono concedere a Fiat per un progetto di investimento volto a produrre un nuovo modello di automobile in Sicilia. Gli investimenti previsti dal progetto, afferma la Commissione in una nota diffusa a Bruxelles, 'serviranno ad ampliare lo stabilimento di Termini Imerese, a modificare il processo di produzione e a diversificare la produzione'.
Gli investimenti dovrebbero inoltre "permettere di salvaguardare i posti di lavoro esistenti nella regione', puntualizzano ancora a Bruxelles, aggiungendo: 'La misura risulta compatibile con i requisiti previsti dagli orientamenti sugli aiuti di Stato a finalità regionale 2007-2013 e dalle norme sui grandi progetti di investimento, perché Fiat non aumenterebbe in misura considerevole la sua capacità di produzione'. In questo contesto, taglia corto l'esecutivo Ue, 'si può pertanto ritenere che gli effetti positivi di questo investimento in termini di sviluppo regionale superino le possibili distorsioni della concorrenza'.
'In un momento così difficile è fondamentale salvaguardare i posti di lavoro esistenti, cosa che questo progetto di investimento farà in Sicilia senza distorcere indebitamente la concorrenza', afferma nella nota il commissario europeo alla concorrenza, Neelie Kroes. Le autorità italiane intendono concedere a Fiat 46 milioni di euro di aiuti a finalità regionale per un progetto di investimento che ammonta complessivamente a 319 milioni di euro. Un progetto di investimento che permetterà a Fiat di produrre nello stabilimento di Termini Imerese una nuova vettura del marchio Lancia, che sostituirà l'attuale Ypsilon. Il progetto, che comprende l'ampliamento dello stabilimento esistente e un cambiamento fondamentale del processo di produzione, sarà attuato in Sicilia, zona ammissibile agli aiuti a finalità regionale ai sensi del trattato europeo, in quanto regione con un tenore di vita anormalmente basso e una grave forma di sottoccupazione.
Sebbene l'aiuto sia concesso nell'ambito di un regime di aiuti esistente, tenuto conto del suo importo elevato e dei notevoli costi di investimento, la misura è stata notificata Bruxelles per una valutazione individuale e per autorizzazione. L'esecutivo Ue ha valutato la posizione di Fiat nei segmenti rilevanti del mercato automobilistico e ha riscontrato che l'aumento della quota di mercato e della capacità derivante da questo progetto rimarrebbe al di sotto delle soglie previste dagli orientamenti sugli aiuti di Stato a finalità regionale.
Articlolo scritto da: Adnkronos