SIENA – Messa in sicurezza del torrente Foenna e valorizzazione del suo immenso patrimonio naturalistico e paesaggistico. Mercoledì 15 aprile alle 18 nella Casa del Nocio alla Pieve di Sinalunga Maurizio Botarelli, sindaco di Sinalunga e Angelo Maria Cardone, assessore alla difesa del suolo della Provincia di Arezzo presenteranno alla cittadinanza il risultato dei lavori di messa in sicurezza dell’argine del Foenna e il nuovo sentiero ciclabile che collega Rotone a Sinalunga.
L’intervento si è reso necessario per garantire la massima sicurezza in prossimità del torrente caratterizzato da rapidi incrementi ed abbassamenti del volume d’acqua che, insieme alla presenza di tane di animali selvatici lungo gli argini, hanno reso la zona, fino all’avvio dei lavori, estremamente fragile e vulnerabile. I lavori, del costo di 175mila euro interamente sostenuto dalla Provincia di Arezzo e realizzato in totale sinergia con il Comune di Sinalunga, hanno interessato la zona in cui il corso d’acqua attraversa il territorio di Sinalunga nell’allacciante di sinistra al Canale Maestro della Chiana e nel tratto compreso tra il ponte di Guazzino e la strada provinciale 63/d. I lavori di messa in sicurezza hanno reso percorribili le sommità degli argini di destra e di sinistra, facilitando da un lato il compito del personale addetto alla vigilanza e al controllo delle opere idrauliche e, dall’altro, il pronto intervento in caso di bisogno. Il Comune di Sinalunga interverrà poi per completare la strada di servizio lungo il Foenna compresa tra Pieve di Sinalunga e Rigomagno.
I lavori hanno avuto anche importanti risvolti culturali. Lungo il tratto che collega Rotone con Sinalunga, infatti, è stato realizzato un sentiero ciclabile fortemente voluto dall’amministrazione comunale di Sinalunga per studiare le opere eseguite in passato per bonificare la Valdichiana, per collegare tra loro le diverse località presenti sul territorio e per valorizzare le ricchezze paesaggistiche del territorio offrendo agli amanti della natura nuove opportunità di svago.