ROMA – “Ragazzi, voglio fare una precisazione: prima che il non vedente voi avete di fronte Gerry. Al di là della mia disabilità, sono un concorrente come voi, sono uno di voi, avremo momenti di gioia e momenti di difficoltà, ma io voglio mettermi in gioco come voi e non voglio che la mia disabilità mi dia alcun vantaggio”. Sono state queste le prime parole con cui Gerry, il concorrente non vedente eliminato ieri durante la undicesima puntata di Gf, si è presentato il giorno del suo ingresso nella Casa, ai suoi compagni d’avventura, che lo hanno accolto con entusiasmo e con un po’ di commozione.
“E’ cieco chi si ferma davanti alle apparenze”. E’ stato lo stesso Gerry a rispondere indirettamente alle polemiche suscitate dal suo ingresso nella Casa, attraverso le dichiarazioni rilasciate nei giorni precedenti alla sua partecipazione al reality. Per il calabrese la partecipazione al reality rappresentava una possibilità unica "per sfidare i limiti e per dimostrare che le diversità esistono, ma che la volontà pareggia i conti". Il 31enne, che già a 15 anni lavorava come speaker radiofonico, a conferma che fin da adolescente non era uno che ‘voleva sconti’, aveva ripetuto più volte di essere felice di entrare nella Casa per “superare una barriera culturale”, che gli avrebbe permesso di confrontarsi con una nuova realtà “per scoprire qualcosa di nuovo su di me”. Gerry, all’anagrafe Gerolamo Longo, da 7 anni abita da solo a Roma, è entrato di gran carriera nell’’open space della nona edizione di Gf. I suoi coinquilini si sono subito trovati a proprio agio con il calabrese, e hanno voluto condividere di tutto con il ragazzo, tanto che alcuni di loro hanno provato a fare il giro della Casa bendati e guidati da Gerry, proprio per capire la realtà che il nuovo entrato vive fin dalla nascita. Simpatico, autoironico, sagace ed estroverso, Gerry si è inserito perfettamente nel gruppo.

GERRY E LE SUE DISCUSSIONI – Dopo pochi giorni dal suo ingresso il calabrese è stato subito protagonista di alcune discussioni, la prima a causa di una battuta del cuoco montenegrino Ferdi, poi divenuto suo grande amico, riferita alle chance di vittoria che la sua disabilità avrebbe potuto offrirgli, poi con Annachiara, la farmacista napoletana, in una discussione notturna per l’acquisto segreto di una birra all’insaputa degli altri. Infine la sfuriata di Federica con relativo lancio di bicchiere contro Gianluca che aveva accusato la ragazza di non aver ascoltato e rispettato la sensibilità del calabrese.

LA PASSIONE PER SIRIA – Dopo pochi giorni di soggiorno in Casa Gerry ha scelto anche la sua coinquilina ‘preferita’. Mentre il trentunenne iniziava a conoscere tutti, in particolare le ragazze, attraverso il suo speciale ‘linguaggio tattile’, ha rivolto in particolare le sue attenzioni a Siria la mangiatrice di fuoco romana, con cui ha stabilito da subito un particolare feeling emotivo e intellettuale. Dopo poco Gerry è uscito allo scoperto e ha ammesso che provava un interesse forte nei confronti della ragazza. “Qua dentro per me è unica, – ha confessato il calabrese – non è una cosa fisica, perché non so come è fatta…Lei ha tentato molto di spiegarmi il colore verde, mi ha colpito…”. Durante la settimana in cui la ragazza era nominata Gerry le è stato molto vicino, dimostrandole il suo interesse: “Se te ne andassi se ne andrebbe una parte di me”. Siria ha trovato in Gerry un conforto e un sostegno: “ho visto la tua reazione alla nomination e sono molto dispiaciuto per te, – ha confidato ancora il ragazzo all’ amica – sono molto in difficoltà perché mi sento vulnerabile. Capisco che è un gioco però le persone sono vere, con gli affetti non si può giocare” ha concluso. Siria e Gerry hanno vissuto momenti molto intensi, tra cui quello memorabile in cui si sono sdraiati sul prato, sotto la pioggia, si sono tenuti la mano, e Gerry le ha confidato: “Io ti voglio bene, e non so come spiegarmi questa cosa dato che ti conosco così poco. Tu mi piaci, anche se non so cosa mi piace di te, perché non è una cosa fisica e io so molto poco di te. So solo che ti sento. Vorrei farti vedere il verde che mi hai fatto vedere tu. Se dovessi descrivere ad una persona il colore verde, parlerei di te”. Quando Siria si è avvicinata ad Alberto non è andato giù, tanto che ha cominciato ad esprimere la poca simpatia per il concorrente ligure.

LE NOMINATION – “Sono entrato per una sfida contro me stesso. Stavolta sarà contro altri, ma la accetto perché voglio giocare”, così Gerry ha commentato in diretta durante la settima puntata, non senza esibire un‘espressione di autentico stupore, la comunicazione di Alessia Marcuzzi a proposito della sua prima nomination. Sebbene inizialmente sereno, dopo la puntata Gerry ha espresso sinceramente le sue perplessità riguardo la nomination, mostrandosi piuttosto deluso. Gerry ha sempre mostrato di essere una persona molto lucida e ragionevole, intelligente e civile, ed è per questo, forse, che non ha compreso i motivi per i quali fosse stato nominato.
Così i coinquilini, proprio per rendere omaggio al ragazzo non vedente, che in quella settimana sarebbe potuto uscire, hanno deciso di organizzare una “blind dinner”, ovvero una cena al buio, come quelle che Gerry è solito organizzare nella sua vita. Il calabrese ha provato a insegnare agli altri concorrenti a percepire con sensi diversi il cibo e ad assaporare in maniera alternativa il rito della cena. Così insieme ai suoi amici, Vanessa, Marcello e Siria, ha cucinato e servito una fantastica cena, la prima cena al buio di Gf.
Ieri Gerry è uscito con il meccanismo dell’eliminazione a sorpresa, avvenuta attraverso un’assegnazione delle nomination da parte delle sole ragazze, in minoranza e, per questo, immuni. Così in nomination sono andati Gerry e Marcello e il pubblico, attraverso il televoto, ha deciso di eliminare Gerry. Il congedo con gli altri concorrenti è stato di commosso e commovente. Tra le lacrime e sorrisi, Gerry ha abbracciato tutti, in particolare i suoi amici più cari Marcello e Ferdi. Gerry, però, non ha avuto sorrisi e comprensione per la sua amica Siria, preda di una crisi di pianto per avergli preferito Vittorio. “Hai fatto la tua scelta, peccato che non fosse quella che speravo..”. Con queste poche e lapidarie parole Gerry ha liquidato una Siria disperata sull’uscio della Porta Rossa.