Home Politica Giovanni Pelini (PS) su possibile candato sindaco socialista

Giovanni Pelini (PS) su possibile candato sindaco socialista

0
Giovanni Pelini (PS) su possibile candato sindaco socialista

AREZZO – «Se gli interessi della gente non collimano con quelli dei partiti figuriamoci con le lobby e i trasversalismi. I risultati elettorali ancora non sono uno scherzo e vanno rispettati.
È in atto uno sforzo per togliere rappresentatività ai partiti. Io credo che il ruolo che la Costituzione assegna a essi all’art. 49 vada recuperato e chi rema contro non fa un buon servizio alla democrazia. I partiti, pur con tutti i loro difetti da eliminare hanno svolto e possono svolgere un ruolo propositivo e di filtro tra le amministrazioni e il cittadino, pur con strutture più trasparenti, snelle e penetrabili.
Vale la pena ricordare che questo paese è cresciuto attraverso la mediazione dei partiti (numerosi) facendo gridare al miracolo economico e sviluppando quei valori e garanzie per i lavoratori che hanno determinato la serenità delle famiglie italiane e spinto uno sviluppo eccezionale a differenza della precarietà di oggi che spesso distrugge la dignità individuale.
Ricercare forme di aggregazione di partiti costituendo liste elettorali è certamente degno di considerazione purché questo non voglia dire il superamento dei partiti stessi. Noi socialisti succubi di questo ostracismo verso i partiti difendiamo fino in fondo la nostra entità e ne pretendiamo la rappresentatività laddove il consenso elettorale è avvenuto.
Quindi non vediamo di buon occhio le liste civiche soprattutto se presentate in alternativa ai partiti e crediamo comunque che la loro eventuale formazione debba nascere da una scelta dei partiti e non da una difficoltà di mediazione. Certamente il Sindaco può anche preoccuparsi della rappresentatività della nuova legislatura ma bisogna che in primo luogo ponga attenzione alla rappresentatività dell’attuale maggioranza, necessaria per ottenere una positiva e tranquilla conclusione del mandato. Per il futuro, per quanto mi riguarda, combatterò una battaglia di visibilità sia in Comune che altrove sia facendo parte o meno della maggioranza. Del resto, ci sia consentito dire, non siamo gli ultimi arrivati, siamo parte importantissima della democrazia in Europa, siamo la storia d’Europa, e quindi vogliamo volare alto non escludendo per la prossima consiliatura la presentazione sotto la bandiera dei socialisti di una candidatura a Sindaco di questa nostra città.»