TORINO – La Juve cala il poker e si accomoda in poltrona. I bianconeri battono il Bologna per 4-1 e si portano a 4 punti dall'Inter capolista, che nel posticipo affronta la Fiorentina. In attesa di scoprire se lo scudetto è ancora un obiettivo raggiungibile, la Vecchia Signora si gode il talento cristallino di Sebastian Giovinco, protagonista assoluto della serata che consente ai bianconeri di dimenticare l'eliminazione in Champions League.
Il successo arriva alla fine di una partita che il Bologna gioca alla pari per un tempo. I rossoblu sono i primi a pungere: Buffon comincia a lavorare al 7', quando respinge un insidioso tiro-cross di Lanna, e prosegue al 17' quando blocca una punizione di Volpi. I rossoblu insistono e trovano il vantaggio al 24': Di Vaio inventa, Mutarelli si concede il lusso di battere Buffon con l'aggiunta di un tunnel e l'1-0 è cosa fatta. La reazione della Juventus non si vede fino al 37', quando Giovinco obbliga Antonioli alla prima parata della serata: destro dal limite dell'area, l'estremo difensore emiliano respinge. Al 38' si vede anche Del Piero: il cross di Giovinco è perfetto, ma il capitano della Juventus spreca tutto con una goffa deviazione di spalla.
Dopo l'intervallo i bianconeri ripartono a testa bassa e trovano subito il pareggio. Corner di Giovinco, perfetto colpo di testa di Salihamidzic: 1-1 al 48'. La gara si infiamma e la Juve spreca in pochi minuti una serie di opportunità per passare in vantaggio: Antonioli nega il gol a Giovinco e a Del Piero. Il Bologna sbanda ma non rinuncia alla fase offensiva: al 54' Buffon respinge in maniera prodigiosa sul colpo di testa di Di Vaio. Al 71' i rossoblu si scoprono e lasciano spazio al contropiede bianconero: Iaquinta appoggia il pallone a Giovinco, conclusione 'sporca' che beffa Antonioli e vale il 2-1. I padroni di casa non si fermano e continuano a spingere: Del Piero mette a sedere Britos, Antonioli battuto e 3-1. Il Bologna, in 10 per l'infortunio di Britos, non ha più le energie per provare a riaprire la gara. La Juve non è sazia e Del Piero si toglie un'altra soddisfazione all'88': 4-1. Prima del fischio finale c'è spazio per il palo clamoroso colpito dal capitano.