SAKHIR – Jarno Trulli ha conquistato la pole position nel Gp del Bahrain. Il pilota abruzzese e' stato il piu' veloce nella terza manche delle qualifiche con il tempo di 1'33''431 e domani scattera' davanti al suo compagno di squadra, il tedesco Timo Glock (1'33''712).
Trulli ha centrato la quarta pole della carriera nella sessione che le Ferrari hanno concluso all'ottavo e al decimo posto. Il brasiliano Felipe Massa (1'34''818) partira' dalla quarta fila, il finlandese Kimi Raikkonen (1'35''380) dalla quinta.
Alle spalle delle due Toyota, dalla seconda fila partiranno la Red Bull del tedesco Sebastian Vettel (1'34''015) e la Brawn GP dell'inglese Jenson Button (1'34''044). Quinta e sesta posizione in griglia per la McLaren-Mercedes dell'inglese Lewis Hamilton (1'34''196) e per la Brawn GP del brasiliano Rubens Barrichello (1'34''239). La Renault dello spagnolo Fernando Alonso (1'34''578) aprira' la quarta fila, completata dalla Ferrari di Massa. La Williams del tedesco Nico Rosberg (1'35''134), invece, affianchera' la rossa di Raikkonen. Giancarlo Fisichella, al volante della Force India, partira' dal 18° posto.
Trulli ha conquistato la pole position del Gp del Bahrain con una Toyota non perfetta: ''E' stata una qualifica difficile perche' ho avuto una serie di problemi. Ho dovuto imbarcare piu' carburante perche' la pompa della benzina sembrava non funzionare a dovere. Poi ho avuto qualche problema ai freni''. ''Non mi sentivo molto sicuro, con il team pensavamo soprattutto alla corsa. Questo risultato e' splendido, abbiamo lavorato tanto per arrivare qui'', dice il pilota pescarese, che appena sceso dall'abitacolo ha mostrato la scritta 'Abruzzo nel cuore' sulla propria tuta. Trulli e' in prima linea per promuovere le iniziative a favore delle popolazioni colpite dal recente terremoto.
Passo avanti per le rosse. ''Siamo cresciuti ma c'è ancora tanto da fare. E' positivo partire tra i primi 10 – dice il pilota brasiliano ai microfoni della Rai – anche se l'ottavo posto non è il risultato sognato''.
Articlolo scritto da: Adnkronos