ROMA – Seicentomila tagliandi 'Gratta e vinci' pronti per la distribuzione o gia' in vendita presso diversi esercizi sul territorio nazionale sono stati sequestrati dai militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Roma. Ventisei persone sono state denunciate per truffa aggravata ai danni dello Stato e per la realizzazione di una lotteria istantanea senza l'autorizzazione dei Monopoli di Stato. Questi i risultati di un'operazione condotta dai baschi verdi del II Gruppo di Ostia avviata a gennaio con controlli effettuati presso alcuni esercizi commerciali del litorale romano.
In alcuni bar erano stati trovati tagliandi 'gratta e vinci', la cui vendita era consentita a scopo promozionale e in abbinamento con 'cartoline artistiche', che pero' venivano venduti distintamente dalle cartoline che in alcuni casi non venivano neanche realizzate. Le indagini si sono concentrate sulla casa editrice delle cartoline promozionali la cui sede amministrativa e' risultata a Cassino mentre quella legale a Roma. L'autorita' giudiziaria di Cassino, titolare dell'indagine, ha autorizzato la perquisizione della sede legale, nel quartiere Prati nella Capitale. L'intervento ha consentito di trovare e sequestrare oltre 400.000 tagliandi 'gratta e vinci' privi delle autorizzazioni e pronti per la distribuzione, e di denunciare F.M.D.C., italiano di 50 anni con precedenti.
L'analisi dei documenti acquisiti ha permesso di rintracciare sull'intero territorio nazionale altri 200.000 tagliandi 'gratta e vinci', in vendita in 73 esercizi commerciali, e la denuncia di 25 persone. I tagliandi messi in vendita avrebbero prodotto un danno per le casse dell'Erario superiore ai 2 milioni di euro.
Articlolo scritto da: Adnkronos