Home Cronaca I giovani a letto? Milanesi incoscienti, Romani più saggi

I giovani a letto? Milanesi incoscienti, Romani più saggi

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I giovani a letto? Milanesi incoscienti, Romani più saggi

MILANO – Roma batte Milano nella sfida del sesso sicuro. In amore i giovani della Capitale hanno la testa sulle spalle, molto piu' dei loro coetanei che vivono 'sotto la Madonnina', dove si registra il piu' alto tasso di malattie sessualmente trasmissibili in Italia. A stilare la classifica sono i ginecologi della Sigo (Societa' italiana di ginecologia e ostetricia) al termine della campagna di sensibilizzazione 'Scrivi la tua pillola d'amore estivo'. L'iniziativa ha chiuso i battenti sabato nel capoluogo lombardo, con una serata nella discoteca Alcatraz, tempio della movida milanese, alla presenza della madrina Margherita Granbassi, nota campionessa olimpionica di scherma.

La 'pagella' degli esperti boccia senza appello i ragazzi di Milano, pronti a vivere le avventure in vacanza senza preoccuparsi troppo delle conseguenze, anche con partner occasionali. I giovanissimi della metropoli del Nord usano raramente strumenti contraccettivi – riferisce una nota – e quasi mai la doppia barriera, pillola e preservativo insieme. Risultato: dal 2000-2001 l'incidenza della sifilide a Milano e' piu' che decuplicata e quella della gonorrea piu' che quintuplicata. Per non parlare dell'ultimo allarme cybersex, con una preoccupante diffusione della micro-prostituzione in rete. A Roma, assicurano invece gli specialisti della Sigo, la mentalita' pare piu' matura e il sesso viene vissuto in modo piu' responsabile. Non solo: le ragazze sono piu' sensibili all'importanza di una contraccezione sicura.

E fra le altre citta', le differenze 'di approccio' sono evidenti: Venezia e' infatti la piu' romantica, con una prevalenza di slogan dedicati al sentimento e all'innamoramento ('L'amore e'? guardarsi negli occhi e capirsi al volo'); Torino e' la piu' anticonformista, con molte frasi a doppio senso, ammiccanti o ironiche ('L'amore e'? quell'azione da compiere almeno una volta al giorno'). A Bologna, poi, i ragazzi hanno partecipato al gioco soprattutto in gruppo o in coppia, mentre a Genova si sono presentati anche molti genitori interessati al progetto della Sigo.

La campagna estiva dei ginecologi ha toccato 10 citta' della Penisola. A migliaia di ragazzi e' stata consegnata la T-shirt 'L'amore è', da personalizzare con uno slogan, insieme alla guida tascabile Travelsex con la traduzione delle 'frasi salvavita' e i consigli per evitare sgradevoli sorprese. I giovanissimi sono stati coinvolti quindi in un gioco: inventare il motto dell'estate, scriverlo su una maglietta e portarselo 'cucito' addosso. Le migliori frasi sono state pubblicate e votate on line sul sito www.sceglitu.it. E la vincitrice e' stata Fulvia, 24enne di Modena, con 'L'amore è? sentimento in libertà da scambiarsi con serietà'.

"Travelsex rappresenta un esempio fra i piu' riusciti e innovativi di come si possa fare educazione in modo piacevole e accattivante per i giovani e giovanissimi", ha commentato la Granbassi. Sono stati distribuiti oltre 300mila opuscoli e il progetto ha visto un forte coinvolgimento del mondo dello sport. Vi hanno partecipato campioni olimpici come Diana Bianchedi, presidente della Federazione atleti del Coni, con la frase 'L'amore e'? il miglior compagno di squadra', Antonio Rossi ('In amore, l'importante e' partecipare') e Giovanna Trillini ('L'amore e'? parte della nostra vita').

Da parte sua Giorgio Vittori, presidente della Sigo, ha detto che "dal nostro tour estivo abbiamo ricavato spunti significativi per pianificare al meglio la nostra attivita' futura". E "non ci fermeremo", promette: "La battaglia a favore della sessualita' consapevole, per preservare salute e fertilita', e' una nostra priorita'". Come emerge infatti dai dati, riportati anche nell'opuscolo Travelsex, l'Italia non brilla nel confronto con altri Paesi europei su questi temi: il 91% delle donne ceche considera la contraccezione parte integrante della propria vita di coppia; in Svezia, dal 1955 l'educazione sessuale fa parte dei programmi scolastici; il 74% degli spagnoli fra i 20 e i 29 anni dichiara di utilizzare metodi sicuri. In Francia utilizza la pillola anticoncezionale il 40% delle donne, cosi' come in Portogallo. E in Olanda, che detiene il record continentale, lo fa ben una su due.

Articlolo scritto da: Adnkronos Salute