AREZZO – La partita giocata ieri sera al palazzetto “M. d’Agata” tra le due formazioni del campionato di Prima Divisione maschile regionale del Free Basket Arezzo e del Basket Valdarno, è stata una partita da sapore particolare. E’ stata infatti la prima gara in casa della nuova formazione seniores del basket maschile aretino, un match attesissimo sia dalla dirigenza che dall’allenatore, ma soprattutto dai giocatori che, oltre a ripagare la fiducia concessa loro dalla società, volevano creare da subito il feeling giusto con un impianto sportivo così importante, imponente, e dimostrare a se stessi e al pubblico presente che la categoria in cui si stanno cimentando va già sicuramente “stretta”.
Venendo alla cronaca della partita, coach Mameli per questa “prima casalinga” mette in campo un quintetto molto versatile con Fruganti, Vannuccini e Camara, in grado di ricoprire 3 ruoli (play, ala o guardia), e il duo Moretti-Licastro a lottare sotto le plance. La prima azione, dopo la palla a due vinta da Arezzo, vede Camara (foto) battezzare immediatamente la retina ospite con un tiro dalla linea dei 6,25 e ripetersi di li a breve per altre 2 volte. A parte i primissimi minuti di sostanziale equilibrio, il Free Basket inizia da subito a macinare gioco e punti e, purtroppo, anche a caricarsi di falli. A metà del primo quarto si assiste all’allungo che poi si rivelerà decisivo. Grazie alle “bombe” di Montanari, subentrato a Moretti, e Vannocchi, dentro al posto di Vanniccini (autore anche lui autore di un tiro da tre che porta a 6 i realizzati dal Free Basket nel primo minitempo), Arezzo chiude sul 27-13 dopo appena 10 minuti di gara.
La partita sembra in discesa, ma forse la tensione/emozione di giocare in casa e la frenesia di dimostrare che la squadra c’è, fanno contrarre gli aretini che alla ripresa del gioco iniziano a sbagliare a tutto campo. Contropiedi buttati via per troppa superficialità nei passaggi, palle perse banalmente, penetrazioni e rimbalzi concessi troppo facilmente, fanno rientrare piano piano in partita i giocatori del Basket Valdarno che, grazie ai 9 punti realizzati fino a pochi secondi dalla fine nel secondo periodo (tutti su tiro libero), riescono a dimezzare lo svantaggio iniziale. Alla fine del quarto, però, i padroni di casa hanno un sussulto e raddrizzano subito la partita con 2 bombe del solito Camara, che chiuderà il match con 17 punti a referto. Al rientro delle squadre in campo, dopo lo stop lungo, i bianco-neri del Valdarno cercano di recuperare lo svantaggio pressando a tutto campo e aumentando l’intensità di gioco, sia in difesa che in attacco.
Arezzo è un po’ in affanno e con i due pivot titolari caricati di 4 falli a testa si trova per la prima volta a dover gestire la partita un po’ in emergenza. Il parziale del terzo minitempo parla chiaro, 16 a 11 per gli ospiti ed è solo grazie all’alta percentuale di tiri liberi realizzati, su tutti Vannocchi che fa 5 su 5 dalla “linea della carita”, che il Free Basket resta avanti di 8 lunghezze. L’inizio dell’ultimo tempino è ancora caratterizzato da molti errori da ambo le parti, con secondi e terzi tiri concessi ma anche sbagliati; a questo punto, pero, Arezzo dimostra di avere una maggiore resistenza atletica dei suoi rivali e con più fiato e lucidità riallunga di nuovo fino al +16 finale. Sul finale di gara si segnala l'infortunio (si spera non grave…contrattura? stiramento?) di Del Bimbo, a cui facciamo gli auguri di pronta guarigione.
TABELLINO
Free Basket Arezzo vs Basket Valdarno 62 – 46
Parziali: 27-13; 35-22; 46-38
Tabellini FBA: I. Camara 17; G. Vannuccini 13; J. Fruganti 9; G. Licastro 2; A. Cappelli 2; E. Landi 2; A. Vannocchi 11; T. Moretti 3; A. Montanari 3; E. Rossi 0. Allenatore: G. Mameli