Piazza Grande è tornata alla città. I lavori sono terminati ed oggi pomeriggio festa con i cittadini. Il progetto di rifacimento della piazza è stato elaborato dagli uffici comunali e l’investimento complessivo è stato di 1.440.000 euro. Fondamentale è stato il contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena che ha messo a disposizione dell’Amministrazione comunale 700.000 euro.
Sia il progetto che i lavori hanno registrato la costante attenzione e sorveglianza della Soprintendenza ai beni culturali di Arezzo.
Stamani in piazza Grande il Sindaco Fanfani e l’assessore Dringoli, con i tecnici Senesi e Gialli, hanno illustrato, insieme al Soprintendente Aldo Cicinelli l’esito dei lavori in piazza e le sue prospettive future. L’Amministrazione Comunale ha rivolto un particolare ringraziamento alla Fondazione, alla Soprintendenza ai beni culturali ed ai residenti e operatori economici della piazza. Cicinelli ha evidenziato come “la collaborazione abbia consentito di rispettare i tempi e di non intralciare l’uso della piazza. Questo è un luogo che deve avere la sua vita e la pavimentazione è destinata ad un uso continuativo. Il nostro interesse è che in questa piazza ci sia vita tutti i giorni”.
Per essa si prepara, quindi, ad un nuovo futuro. Il Sindaco ha annunciato l’avvio di una consultazione con i residenti e gli operatori economici per definire i programmi di qualificazione e di promozione delle attività in piazza.
Intanto si vanno delineando le future utilizzazioni dei principali palazzi che si affacciano su Piazza Grande. La Fraternita dei Laici “tornerà” nel suo palazzo che aveva ospitato gli uffici giudiziari. Nello stesso immobile storico potrebbe trovare sede la Biennale del gioiello antico e moderno, eventi alternati ogni anno nonchè una grande sala espositiva in quella che era il locale destinato alle udienze penali. Per quanto riguarda gli immobili delle Logge, le utilizzazioni in fase di elaborazione sono il Liceo Musicale, le altre attività musicali della città ed una grande sala per attività varie, compresa quella teatrale, nei locali della ex Corte d’Assise.
Mentre si progetta il futuro, si mette un punto fermo ai lavori di rifacimento della piazza. I lavori si sono articolati in tre lotti ed hanno comportato il rifacimento del lastrico in pietra ed i sottoservizi, sia nella piazza che in via Vasari e in via Seteria.
La piazza è quindi pronta alla Fiera Antiquaria: solo nel mese di giugno non sarà utilizzata la parte centrale in mattonato. E per la Giostra del Saracino che si svolgerà regolarmente. L’uso complessivo sarà presto regolamentato da un disciplinare che, per quanto riguarda la circolazione, avrà una fase provvisoria nel mese di giugno ed una definitiva a partire dal 29 giugno che le assegnerà la configurazione di zona pendonale.