ROMA – "L'idea di unirsi in matrimonio non è il frutto di un capriccio, né di un colpo di testa, è un processo in itinere. Donatella Papi e Angelo Izzo sono due persone adulte. Lei è una donna affermata che è arrivata a questa decisione attraverso un lungo percorso di vita". Così Filomena Fusco, avvocato difensore di Angelo Izzo commenta all'Adnkronos la notizia di un possibile matrimonio tra il suo assistito e la giornalista Donatella Papi.

Angelo Izzo, condannato per il massacro del Circeo e per l'omicidio a Ferrazzano, in Molise, di una donna e della figlia nel 2005, si trova ora nel carcere di Velletri. "Di questa scelta – aggiunge l'avvocato – sono stata informata direttamente da Izzo e ho avuto diversi colloqui telefonici con Donatella Papi. Quella del matrimonio è un'idea progettuale in fase di sviluppo. Aspettiamo di inoltrare e ottenere le dovute autorizzazioni".

La relazione, spiega il legale è "nata da un rapporto epistolare ed è legata a pregresse amicizie comuni". "Una storia – sottolinea l'avvocato – che puo' essere considerata una nota positiva nel percorso di Izzo, alla luce del fatto che e' stato abbandonato da molti dei suoi familiari e amici. In questa storia non si deve giungere a conclusioni affrettate. Dobbiamo attendere sviluppi".