Home Attualità Il piano casa del Comune

Il piano casa del Comune

0
Il piano casa del Comune

Sono 1.054 gli alloggi di edilizia residenziale pubblica di cui è proprietario il Comune di Arezzo: vengono assegnati in base alla graduatoria aggiornata formata da 609 persone. Abbiamo dato avvio – ricordano dall’assessorato alla casa del Comune – ad una vasta operazione che consentirà a breve la consegna di complessivi 49 alloggi di cui 30 nuovi, 12 di risulta e 4 ottenuti in locazione dalla Fraternita dei Laici. Queste nuove assegnazioni si aggiungono alle 50 già effettuate lo scorso anno di cui 21 con un progetto di housing sociale destinato ad ultra65enni con servizio di portierato. Con questa operazione vengono “liberati” anche alcuni alloggi di emergenza che rientreranno così nella disponibilità dei servizi sociali. “Per le assegnazioni – ricorda il direttore dell’ufficio casa del Comune Davide Zanelli – la legge prevede un iter procedurale di verifica che stiamo cercando di velocizzare al massimo: sarà poi Arezzo Casa a concludere gli ultimi passaggi del procedimento con la consegna delle chiavi che contiamo di effettuare entro il mese di luglio. Una risposta anche al sistema di controlli e le verifiche che facciamo insieme all’ente gestore circa il permanere nel tempo dei requisiti degli assegnatari. A questo proposito abbiamo in corso infatti alcuni provvedimenti di decadenza per il rilascio degli alloggi”.
Per affrontare il problema “casa” esiste una Consulta della Casa a cui partecipano enti, istituzioni e associazioni del territorio e di cui fa parte anche la Fraternita dei Laici che tra i propri fini istituzionali ha anche quello di sostenere le problematiche sociali. “A questo scopo è destinato l’acquisto di 4 appartamenti – conferma il Magistrato della Fraternita Tina Chiarini – nei quali abbiamo voluto coniugare la qualità dell’abitare con l’economicità. Sono a piano terra di via del Castro e non hanno barriere architettoniche, adatti quindi a tutti e anche ai bisogni di anziani e diversamente abili”. Si tratta di un’ ulteriore risposta all’emergenza casa che il Comune offre attraverso il progetto “Comune garante”, che ha avuto anche un finanziamento ministeriale e che rappresenta uno strumento rapido per subaffittare a canone ridotto alloggi reperiti nel libero mercato degli affitti. Ma ci sono anche altre azioni in atto: il Comune assegna, con bando annuale, contributi per il pagamento dei canoni di affitto a famiglie in difficoltà che nello scorso anno sono stati destinati a 321 famiglie per un importo complessivo di oltre 530.000 euro. Tali contributi derivano da un fondo statale e regionale che viene integrato dal Comune con una propria compartecipazione economica che anche per l’anno 2009 sarà di almeno 100.000 euro. A questo impegno economico si aggiungerà quest’anno anche quello dell’assessorato all’integrazione e pari opportunità di ulteriori 10.000 euro, che sono parte di quelli ottenuti dalla regione Toscana con un progetto sull’accoglienza destinato in particolare alle donne e che verranno erogati a persone già presenti nella graduatoria affitti del Comune.