AREZZO – Proseguono le attività in occasione di “Mille Splendidi Aquiloni Natale 2009” presso il sottochiesa della Basilica di San Francesco proposte dall’associazione NO-MAD con il patrocinio e contributo di Comune di Arezzo, che partecipa al progetto anche con i volontari del servizio UtilEtà, e Provincia di Arezzo. Collaborazione di: Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Biblioteca Città di Arezzo, Ufficio scolastico provinciale, circoscrizione 4 Giotto, Università di Firenze e Università popolare di MusicArTerapia.
Venerdì 11 dicembre alle 16 sarà presente Maritè Bortoletto, esperta in feltro e globalità dei linguaggi. L’incontro prevede un percorso che partendo da falde di lana cardata giungerà alla realizzazione di un arazzo in feltro. Le lane in fiocco utilizzate saranno nei loro colori originari o tinte con estratti naturali, verranno trattate con calore e movimento fino trasformarsi in un unico feltro.
Un lavoro sarà denso di significati simbolici: “il feltro è una sorta di tessitura primordiale – spiega Maritè Bortoletto – che accomuna l’uomo nella sua storia sia a oriente che a occidente. Ne sarà realizzato uno grazie all’energia di un gruppo eterogeneo di persone a rappresentare il cielo stellato”.
Sarà ricordato il grande artista Joseph Beuys che dopo un’esperienza proprio con il feltro lo utilizzerà spesso riconoscendogli qualità di energia, calore, possibilità di protezione e isolamento, simbolo di forza e aggregazione. Nel laboratorio si farà riferimento alla MusicArTerapia nella globalità dei linguaggi metodo Stefania Guerra Lisi. La partecipazione è libera e gratuita.