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Inaugurazione del Centro sociale di Battifolle

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“Si conclude finalmente una vicenda tormentata. La comunità di Battifolle ha adesso uno spazio aggregativo a disposizione, da utilizzare per il tempo libero e le attività sociali”. Con queste parole l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Arezzo Franco Dringoli presenta l’inaugurazione del Centro Sociale di Battifolle che si terrà oggi alle 17 presso la struttura. Interverranno, oltre a Dringoli, il Sindaco Giuseppe Fanfani, gli assessori Aurora Rossi e Francesca Tavanti e il presidente della circoscrizione 3 Saione Renato Peloso.
“Siamo partiti da una situazione compromessa dall’interruzione dei lavori che hanno lasciato per molti anni la struttura allo stato grezzo – sottolinea Dringoli. L’immobile era perciò in una situazione di forte degrado e sottoposto ad atti vandalici che compromettevano la qualità anche di quanto già realizzato.
Questa amministrazione ha affrontato da subito il problema stabilendo un percorso per il completamento della struttura, d’accordo con il vecchio proprietario, il comitato di Battifolle, e in collaborazione con la circoscrizione Saione. Abbiamo innanzitutto sanato ogni situazione debitoria esistente, riacquisito l’immobile alla proprietà del Comune e reimpostato in prima persona un progetto di risanamento e completamento che ha comportato un investimento complessivo di 130.000 euro. Progressivamente, abbiamo potuto registrare la rinascita dell’interesse della popolazione di Battifolle per un luogo che ha provocato semmai sfiducia vista il blocco prolungato. Lo stimolo si è tradotto poi nella riattivazione di una forte partecipazione attorno al progetto, in una rinnovata collaborazione fra le associazione della frazione e nella ricostituzione di un vasto gruppo di cittadini costituiti in centro sociale alle quali abbiamo affidato la gestione della struttura. Siamo in presenza di un edificio composto da due piani: uno seminterrato e un piano terra di 400 metri quadrati ciascuno: c’è dunque tutto lo spazio occorrente per attività culturali, compresa una biblioteca, ricreative, sociali e per la Polisportiva che ne avrà a disposizione una specifica area”.