“La coraggiosa Rosa ….. si ribellò ed affrontò gli uccisori, i distruttori della sua casa e del suo paese. Lo strazio che fecero di lei prima che morisse e poi sul suo corpo dimostra tutta la rabbia, l’odio di quegl’infami.”: così Romano Moretti descrive i terribili fatti del 29 giugno 1944. Grazie all’iniziativa promossa dai Comuni di Civitella in Val di Chiana e Bucine da oggi un bassorilievo in terracotta dello scultore Firenze Poggi ricorderà l’umile contadina che sacrificò la sua vita per difendere il suo paese e le altre donne. Alla cerimonia ufficiale dell’inaugurazione del monumento “A Rosa Pontenani e a tutti i Martiri della Cornia” – che si terrà nell’ambito delle iniziative previste per il Giorno della Memoria martedì 27 gennaio alle ore 11 – saranno presenti anche le classi terze della Scuola Media di Badia al Pino e una rappresentanza delle Scuole di Bucine e Ambra. Nei giorni immediatamente successivi, in collaborazione con la Biblioteca Comunale di Civitella, i ragazzi dell’Istituto Comprensivo saranno impegnati in una lettura critica delle più significative testimonianze sulla Shoah e seguiranno la proiezione del pluripremiato film di Roberto Faenza “Jona che visse nella balena”, tratto dal romanzo autobiografico “Anni d’infanzia” di Jona Oberski, deportato a soli 4 anni nel campo di Bergen-Belsen insieme a tutta la sua famiglia.