Home Cronaca Inchiesta Bari, sms intimidatorio a ragazza

Inchiesta Bari, sms intimidatorio a ragazza

0

BARI – ''Gianpaolo Tarantini non ha minacciato nessuno via sms, né tantomeno questa signora e non conosce quel numero. Ma, in ogni caso, è una circostanza che il pm non attribuisce a lui''. Lo ha affermato all'ADNKRONOS, l'avvocato Nicola Quaranta, legale dell'imprenditore barese, posto ieri dal gip Vito Fanizzi agli arresti domiciliari per spaccio di droga, commenta alcuni articoli apparsi oggi sui quotidiani che riportano la notizia di un messaggio intimidatorio (''stai attenta'') che sarebbe arrivato sul cellulare di una delle ragazze ascoltate (o da ascoltare) dai magistrati del capoluogo pugliese come testimoni nell'inchiesta sul presunto giro di escort gestito da Tarantini.

Il messaggio sarebbe partito da un'utenza telefonica fissa di Roma: il prefisso è 06. ''Questa circostanza della signora che ha ricevuto l'sms – spiega – risulta già dal decreto di fermo del pm Scelsi ma non c'è un atto di indagine che spieghi a chi è attribuibile. E' un elemento introdotto nel decreto in maniera suggestiva. Il gip nell'ordinanza – prosegue l'avvocato Quaranta – ha escluso l'attribuibilità di questo sms a Tarantini. Quest'ultimo ha dichiarato di non aver cercato in questi mesi di contattare alcun testimone e in questo modo ha escluso di averlo fatto via sms''.

Articlolo scritto da: Adnkronos

Exit mobile version