NUOVA DELHI – La polizia indiana ha arrestato un uomo accusato di aver ucciso 18 donne, attirate da false promesse di matrimonio. Mohan Kumar, insegnante di educazione fisica 45enne, ha poi confessato tutti gli omicidi, scrive il quotidiano Times of India.

L'uomo, le cui affermazioni sono state verificate dalla polizia, ha raccontato che corteggiava a lungo le vittime, promettendo di sposarle anche senza dote. Quando le giovani accettavano, le portava in una stanza in affitto. Dopo aver avuto un rapporto sessuale con loro, le uccideva con una pillola di cianuro spacciata per un contraccettivo e fuggiva con i loro gioielli. Gli omicidi sono tutti avvenuti negli ultimi cinque anni in diverse località dello stato meridionale del Karnataka e sulle prime la polizia li aveva classificati come suicidi.

La polizia è riuscita a incastrare Kumar a partire dalle indagini sulla sorte di una 22enne, indicata solo come Anitha, scomparsa il 17 giugno. Sul cellulare della giovane sono state trovate telefonate dirette ad un'altra ragazza scomparsa e la traccia ha condotto all'insegnante di ginnastica. L'uomo ha due mogli, ciascuna con due figli, che vivono in diverse città del Karnataka.

Articlolo scritto da: Adnkronos/Dpa