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Influenza AH1N1: 176 le nuove notifiche nella nostra Provincia

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Influenza AH1N1: 176 le nuove notifiche nella nostra Provincia

AREZZO – Sono stazionarie le condizioni della donna casentinese di 32 anni da ieri ricoverata nel reparto di rianimazione di Careggi affetta da influenza Ah1n1. I medici fiorentini proseguono con la terapia antivirale e con la ventilazione meccanica. Non si è reso necessario per ora intervenire con il sistema Ecmo, cioé il supporto vitale extracorporeo. Un fatto giudicato positivamente dai sanitari.
Stazionarie anche le condizioni della donna aretina di 68 anni ricoverata in rianimazione al San Donato.

Cambia il sistema di notifica e monitoraggio
Per quanto riguarda invece l’andamento della pandemia nel territorio, da questa settimana cambia su indicazione del Ministero della sanità: verranno notificati soltanto i casi ricoverati con conferma di laboratorio. La sorveglianza sulla popolazione generale viene continuata attraverso i cosiddetti “medici sentinella”, che tuttavia non permettono di seguire l’andamento all’interno della ASL, ma danno un panorama su base nazionale o al massimo regionale.

I dati dell’ultima settimana
E vediamo adesso qual è la situazione nel nostro territorio. Il numero delle notifiche è ulteriormente aumentato (sono state 176), nonostante sia stata resa “non obbligatoria” la notifica dei casi su base sintomatica. Il numero dei ricoveri è rimasto sostanzialmente invariato (13).
Il numero di tamponi positivi per Nuova Influenza AH1N1 di cui è arrivato il risultato è stato di 14 sui 18 effettuati .
Si conferma l’alto numero di casi ( e di positività) nella fascia di età scolare (140), con un riscontro anche attraverso le segnalazioni degli istituti didattici.

La vaccinazione
Mentre continua la distribuzione del primo contingente di vaccino al personale sanitario, sembra invece prossimo l’arrivo di una ulteriore quota di dosi per i soggetti a rischio compresi nella fascia di età dai 6 mesi a 64 anni, che verrà distribuito a partire dalle prossime settimane attraverso i medici di Medicina generale ed i Pediatri di libera scelta.