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Invalidità civile: dal 1° gennaio la domanda si presenta all’Inps

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Invalidità civile: dal 1° gennaio la domanda si presenta all’Inps

AREZZO – Dal 1° gennaio 2010 le domande per ottenere i benefici in materia di invalidità civile, cecità civile, sordità civile, handicap e disabilità, dovranno essere presentate all'Inps. Le nuove disposizioni di legge hanno modificato il processo di riconoscimento di tali benefici, coordinando le fasi amministrativa e sanitaria per ridurre i tempi di erogazione delle prestazioni.
Attualmente, infatti, le competenze sono suddivise tra tre soggetti: la Asl che effettua l'accertamento sanitario, il Comune che agisce in via amministrativa come ente concessore e l'Inps che interviene con le proprie Commissioni mediche provinciali e come ente pagatore.
Dal prossimo gennaio, l’Inps gestirà il processo dell'invalidità civile in collaborazione con le Asl secondo quanto specificato nel protocollo approvato ieri dalla giunta regionale, e poi siglato dalle parti, che recepisce le nuove disposizioni nazionali e definisce alcune specificità regionali.
Le domande dovranno essere presentate all'Inps direttamente dal cittadino o per il tramite degli Enti di patronato. L'Istituto trasmetterà le domande ricevute alle Asl, le cui Commissioni mediche, integrate da un medico dell'Inps, continueranno a svolgere le verifiche sanitarie.
All’Istituto spetterà l’accertamento definitivo dello stato invalidante e anche la presenza nei procedimenti giurisdizionali civili relativi a prestazioni sanitarie previdenziali ed assistenziali.
Si presume che questo passaggio di competenze possa comportare benefici per i cittadini, poiché l'intero processo è sostenuto da una procedura informatica che consente trasparenza e tracciabilità, con una semplificazione delle fasi che permetteranno di ridurre i tempi di riconoscimento dello stato invalidante e di erogazione delle provvidenze economiche entro i 120 giorni. Tempi che nel corso degli anni, grazie al lavoro svolto dalle Asl, sono stati già notevolmente ridotti.

La fase transitoria
Le nuove disposizioni nazionali prevedono che le domande debbano essere trasmesse all'Inps esclusivamente per via telematica, tramite collegamento internet al sito www.inps.it, direttamente dal cittadino interessato o tramite gli Enti di Patronato.
Nella prima fase, però, la sede provinciale dell'Inps ha fatto sapere che le domande potranno essere presentate su modello cartaceo presso gli sportelli Inps locali, e più precisamente ad Arezzo, in Via XXV Aprile 18, nei seguenti orari:
– dal lunedi al venerdi dalle ore 08,30 alle ore 12,00
– il martedi ed il giovedi anche dalle ore 14,30 alle 16,30.