Dichiarazione dei gruppi consiliari del centrodestra An verso il Pdl, Fi verso il Pdl e Gruppo Misto:
«Intendiamo dissociarsi dalla partecipazione dell’onorevole Fabio Granata, eletto nelle liste del Pdl alle ultime elezioni politiche, all’incontro organizzato dal Partito Democratico sul tema della cittadinanza.
Innanzitutto l’onorevole Granata esprime sull’argomento idee personali che, seppur legittime, non sono quelle del Popolo della Libertà, posizioni politiche marginali a livello nazionale e inesistenti a livello locale. Il Pdl, infatti, fa del riconoscimento della cittadinanza agli immigrati un aspetto del tutto secondario rispetto a quello che ci sta più a cuore: la sicurezza dei cittadini. Soltanto nel quadro più ampio della garanzia di questo principio si può, eventualmente, parlare dei modi e dei tempi di conferimento della cittadinanza e certamente non nei termini proposti da Granata che, non a caso, è co-firmatario di una proposta di legge assieme all’onorevole Sarubbi del Pd che reputiamo non condivisibile.
Ribadiamo trattarsi di iniziativa individuale di cui fatichiamo a capire i motivi anche perché finisce con il disorientare i cittadini e i nostri elettori. A loro diamo comunque un consiglio: per sapere cosa propone il Pdl, leggano il programma ufficiale, quello con il quale ci siamo presentati alle elezioni, le abbiamo vinte e che cerchiamo di concretizzare con leggi specifiche che muovono sempre dal valore cardine della sicurezza collettiva.
In ultimo, non possiamo che biasimare Granata per il comportamento tenuto nei confronti dei vertici aretini del Pdl e, soprattutto, nei confronti dei gruppi consiliari al Comune di Arezzo. Un’iniziativa partita da un gruppo consiliare, il Pd, rispetto al quale siamo all’opposizione, che si tiene nel palazzo comunale, avrebbe richiesto per lo meno un’informativa nei nostri confronti. Per galateo politico e istituzionale. Valutiamo con rammarico che è mancata perfino questa regola minima di correttezza.»