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L’America saluta Ted Kennedy

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BOSTON – Ted Kennedy e' stato "l'anima del partito Democratico". Cosi' il presidente americano Barack Obama ha ricordato il defunto senatore nel corso dell'elogio funebre pronunciato durante la cerimonia in corso a Boston. "Il lavoro della sua vita" ha ricordato il leader della Casa Bianca "non e' stato quello di farsi paladino di chi conosceva il benessere o aveva il potere", ma "e' consistito nel dare voce a chi non veniva ascoltato".

La cerimonia funebre di Edward "Ted" Kennedy, il senatore democratico scomparso martedi' scorso nella sua casa di Hyannis Port, in Massachusetts, a causa un tumore al cervello, avra' luogo oggi nella Mission Church di Boston, la basilica dedicata alla Vergine dell'aiuto perpetuo. Durante la cerimonia – alla quale sono attesi anche gli ex presidenti Jimmy Carter, Bill Clinton, George Bush senior e George W. Bush – il presidente degli Stati Uniti Barack Obama pronuncera' l'elogio funebre. In serata la salma di Ted Kennedy sara' trasferita a Washington per la sepoltura, che avra' luogo nel cimitero di Arlington, dove riposano il presidente John Fitzgerald Kennedy e suo fratello Bob uccisi nel 1963 e nel 1968.

Obama ha poi ricordato l'amico definendolo una "forza della natura", capace di mantenere la sua costanza pur attraversando tragedie terribili fino a diventare uno dei principali legislatori e la 'roccia' di una dinastia americana. "Noi non piangiamo oggi il prestigio legato al suo nome o al suo incarico. Piangiamo perche' amavamo questo eroe gentile e tenero che ha perseverato attraverso il dolore e la tragedia non per ambizione o vanita', non per il benessere o il potere ma solo per il popolo ed il paese che amava". Nel descrivere Kennedy Obama, che lo ha definito di volta in volta "un paladino di quanti non avevano nulla", "l'anima del Partito democratico" "il leone del Senato americano" ha ricordato la sua carriera – ("il suo nome compare su circa un migliaio di leggi, mentre lui stesso ne ha redatte piu' di trecento") insistendo pero' soprattutto sull'uomo, sui suoi rapporti con la famiglia, con i colleghi e con il pubblico.

Articlolo scritto da: Adnkronos