NEW YORK – David Carradine aveva una predilezione per le pratiche sessuali "particolari". A sostenerlo – mentre la famiglia dell'attore, che non crede al suicidio né all'ipotesi di un gioco autoerotico finito male, chiede l'aiuto dell'Fbi – è l'ex moglie Marina Anderson. E' quanto si legge nei documenti del divorzio tra la donna, attrice americano-canadese di 56 anni, e l'interprete di 'Kill Bill' che sono stati citati dal sito specializzato in casi giudiziari 'The smoking gun'.

In quei file citati, si legge una dichiarazione della Anderson, sposata con Carradine dal 1998 al 2001, nella quale si denuncia che "il suo comportamento sessuale ripugnante e anormale, potenzialmente letale, ha causato difficolta' anche nella nostra relazione".

Negli stessi documenti si accusa inoltre Carradine – trovato morto giovedì in un albergo di Bangkok con una corda legata al collo e ai genitali – di aver avuto una relazione incestuosa con "un componente molto prossimo della sua famiglia" durante il periodo del matrimonio con la Anderson che, inascoltata, avrebbe tra l'altro consigliato al marito di farsi aiutare per superare i suoi problemi con il sesso.

Articlolo scritto da: Adnkronos/Dpa