Percorsi per la salute. Intanto per il cuore al parco Giotto. Poi sarà la volta di quello per la memoria e la mente. Il progetto è promosso da Comune e Provincia di Arezzo, Asl 8, Afm, Ordine dei medici, Kiwanis Club e Centro Francesco Redi.
A sintetizzarlo è stata stamani la Presidente dell’Afm, Marzia Sandroni: “lo articoleremo in più tappe. La prima sarà nel parco Pertini, nella zona Giotto e il percorso sarà “cardiovascolare”, finalizzato cioè a prevenire problemi di natura cardiocircolatoria. Il secondo sarà un percorso della memoria ed il terzo sarà destinato a diffondere conoscenze e buone abitudini per una corretta alimentazione, soprattutto tra i bambini. Con questa iniziativa – ha sottolineato la Presidente Sandroni – l’Afm conferma la sua attenzione ai temi dell’educazione alla salute e alle attività utili a ridurre il danno derivante da stili di vita scorretti”.
Progetti e obiettivi ampiamente condivisi dai partner. Emiliano Cecchini, assessore all’innovazione ambientale: “in altri paesi è fortemente diffusa questa attività fisica nei parchi. Ad Arezzo la sperimenteremo al Pertini, valorizzando così ulteriormente questa area verde centrale della città”. Paolo Borgheresi, cardiologo e presidente del Kiwanis Club: “il percorso è finalizzato al risveglio muscolare e potrà essere fatto in qualsiasi momento della giornata. Una decina i passaggi: cinque con l’ausilio di attrezzi e cinque a corpo libero”. Roberto Romizi, medico di medicina generale e Presidente del Centro Francesco Redi: “questa iniziativa rientra nella caratterizzazione di Arezzo quale componente della Rete delle Città Sane. Un percorso didattico e di salute”. Lorenzo Droandi, vice Presidente dell’Ordine dei medici di Arezzo: “il nostro compito istituzionale è la tutela della salute pubblica e la prevenzione è un elemento fondamentale. Con questo percorso contribuiamo all’affermazione di una cultura diversa della sanità e della salute”.
Nell’area verde del parco Pertini saranno installati ostacoli, parallele e panchine per esercizi ginnici e cartelloni indicanti le attività da compiere secondo schemi preordinati a seconda delle difficoltà del percorso prescelto.