ROMA – "Voglio diventare cattolico, farmi battezzare in Piazza San Pietro e proclamare la mia nuova fede davanti ai media di tutto il mondo". Lo ha dichiarato Mehmet Ali Agca, l'attentatore di Giovanni Paolo II a 28 anni esatti da quel colpo sparato in piazza San Pietro, in un'intervista al quotidiano 'La Repubblica'.

"Qui mi trattano bene – ha detto Agca dal carcere turco di Yenikent – ma l'Italia mi manca. E mi manca la libertà. Ormai, però sono quasi alla vigilia della mia liberazione. Mancano alcuni mesi e poi sarò un uomo libero. Voglio viaggiare e fare una vita semplice, lavorare".

Il legale di Agca è a Roma e l'ex Lupo grigio ha spiegato che "ho cercato contatti con i vertici della Curia. Ho riflettuto molto. Il mio è un lungo percorso interiore. Vorrei avvicinarmi alla religione cattolica. Io credo ad un Dio unico. In un mondo dominato dall'odio e dalla violenza – ha detto – c'è la necessità di un'istituzione globale come la Chiesa cattolica che predichi pace, amore e comunanza tra i popoli".

"Vorrei, una volta libero, farmi battezzare – ha ribadito Agca – mi piacerebbe farlo davanti ai media di tutto il mondo, in Vaticano, proprio davanti Piazza San Pietro, il luogo dove colpii Papa Wojtyla: l'essere umano più rispettabile e di buon cuore del 21esimo secolo. Vorrei rendergli omaggio sulla sua tomba".

Articlolo scritto da: Adnkronos