A pochi giorni dal convegno “Le storie siamo noi”, in programma il 13 marzo a Grosseto e il 14 ad Arezzo, presso la borsa Merci, sono oltre 200 le prenotazioni arrivate all'associazione Pratika da tutta Italia. Proprio a causa della grande richiesta di partecipazione è stato ncessario organizzare dei bus per il trasferimento dei convegnisti da Grosseto ad Arezzo il 13 marzo, alla conclusione della prima giornata. “Le prenotazioni continuano ad arrivare a ritmo incessante – specifica Federico Batini, diretore di Pratika e ideatore dell'orientamento narrativo (tema centrale del convegno) – a conferma della validità del tema presentato e dell'interesse che suscita in tutta Italia. Arriveranno nei due giorni persone da Palermo e da Belluno, e anche interi pullman da Matera e Napoli”.
L'iniziativa, organizzata con il sostegno delle Amministrazioni provinciali di Arezzo e Grosseto, i rispettivi Uffici Scolastici provinciali, APT di Arezzo e il patrocinio di numerose Istituzioni e Università italiane, intende soddisfare le esigenze di studiosi e di operatori dell’educazione, dell’istruzione, della formazione e dell’orientamento, è articolato in lezioni magistrali, tenute da insigni studiosi, fra i quali Giuseppe Mantovani, Paolo Jedlowski, Andrea Smorti, Giuseppe O. Longo, selezioni di ricerche che si stanno effettuando sulla metodologia dell'orientamento narrativo con la presenza di ricercatori di università italiane e centri di ricerca pubblici e privati e infine una serie di cantieri narrativi, dei veri e propri laboratori dove formatori ed esperti di orientamento presentano gli strumenti operativi e le migliori pratiche centrati sull’approccio narrativo. Per i cantieri, la cui partecipazione è comunque gratuita, occorre la prenotazione.
"L’orientamento narrativo – prosegue Batini – è un metodo per aiutare le persone ad aumentare il controllo sulla propria vita e sulle proprie scelte, a costruire attivamente la propria esistenza attraverso l’uso delle storie. Si tratta di un metodo che, attraverso le narrazioni, aiuta a sviluppare le competenze chiave e le skill life. Il metodo è nato ad Arezzo nel 1997 (grazie all’intelligenza e disponibilità di A. Di Paolo, di R. Zaccaria e dell’Amministrazione provinciale) ed è ormai diffuso in tutta Italia e non solo. Questo metodo può essere una vera e propria occasione e una ricchezza per il nostro territorio. Dopo una serie di appuntamenti di ricerca, seminari e iniziative, dal 2007 le Amministrazioni provinciali di Arezzo e Grosseto hanno definito un appuntamento biennale, di cui questo convegno rappresenta la seconda edizione, dopo il successo del 2007”. Nell'ambito del convegno sarà distribuito gratuitamente “Costruttori di storie”, il quaderno di lavoro dell'iniziativa, con i prezioni interventi dei relatori ospiti e una serie di ricerche sull'orientamento narrativo.