AREZZO – Domenica 8 novembre anche il Movimento Cristiano Lavoratori della provincia di Arezzo con i suoi 40 circoli celebra la Giornata del Ringraziamento con lo scopo di riconoscere i doni che il Signore quotidianamente ci fa vivere, a partire da quelli della vita e della fede, convinti da cristiani che il nostro punto di forza è l’esempio e amore di Gesù, nostro fratello umano e nostro Redentore divino, soprattutto in momenti come questo dove la nostra società è ferita da dissesti economici, confusione di ideali e scandali diffusi di incoerenza.
Nel messaggio preparato dalla Commissione Episcopale per i Problemi Sociali e il Lavoro, la Giustizia e la Pace, dal titolo “Tu prepari il frumento per gli uomini” si legge: “Il lavoro agricolo consente all’uomo di realizzare un rapporto diretto e assiduo con la terra: fedele al progetto originario di Dio, egli offre alla terra le sue cure e la terra gli offre i suoi frutti”, prendendo in esame alcuni dei problemi più urgenti del mondo agricolo del nostro Paese, dal consumo del suolo allo sfruttamento della manodopera.
Forte l’appello con cui il messaggio si chiude: “Assumiamo, come singoli e come comunità, la responsabilità di maturare in una mentalità rinnovata, che sappia fare del ringraziamento non solo il risultato delle nostre azioni, ma la base da cui partire per rendere giustizia all’opera straordinaria del Creatore, ma anche all’uomo stesso, secondo le parole dell’enciclica di Benedetto XVI Caritas in veritate: Le modalità con cui l’uomo tratta l’ambiente influiscono sulle modalità con cui tratta se stesso e viceversa”.
I circoli del comune di Arezzo celebreranno la ricorrenza di domenica 8 partecipando alla santa messa in Duomo delle ore 10.30 e, ognuno di loro, al momento dell’offertorio, porterà in dono all’altare un cesto con i dono della terra.