PALERMO – E' ancora un giallo a Montallegro, in provincia di Agrigento, l'omicidio di Giovanna De Rossi, 68 anni, una maestra di musica originaria di Roma e trovata cadavere ieri sera nella sua abitazione in corso Vittorio Emanuele. I carabinieri, che indagano sulla vicenda, l'hanno trovata nuda e con il cranio fracassato. Secondo una prima ispezione il decesso risalirebbe a tre giorni fa, di più potrà dire l'autopsia disposta dal sostituto procuratore della Repubblica Antonella Pandolfi e che sarà eseguita nei prossimi giorni.

Gli investigatori vogliono anche capire se la donna sia stata violentata prima di essere uccisa. I militari, infatti, l'hanno trovata riversa a terra nel salotto con addosso solo una maglietta tirata su. Il cranio era fracassato e accanto al corpo senza vita della donna i carabinieri hanno trovato un vaso di cristallo completamente distrutto, che potrebbe essere l'arma del delitto. Per far luce sulla vicenda nell'appartamento sono attesi i Ris di Messina.

La casa era soqquadro, quasi devastata, un elemento che in un primo momento ha fatto pensare a una rapina finita in tragedia. La porta dell'appartamento, però, non presentava segni di effrazione, così come le finestre, quindi la vittima conosceva il suo o i suoi carnefici. I carabinieri stanno cercando di verificare se dall'abitazione manchi qualcosa. Un inventario reso più difficile dal fatto che Giovanna De Rossi viveva da sola e a Montallegro si era trasferita da un paio di anni. I vicini la descrivono come una signora perbene e riservata.

Articlolo scritto da: Adnkronos