FIRENZE – Firenze si prepara ad accogliere l’evento clou del 2010: i campionati mondiali maschili di volley, in programma in Italia dal 24 settembre al 10 ottobre. La candidatura avanzata a suo tempo dalla nostra città ad ospitare almeno una fase della manifestazione iridata che si svolgerà complessivamente in 10 sedi (oltre a Firenze: Roma, Milano, Torino, Modena, Ancona, Catania, Reggio Calabria, Trieste e Verona) ha preso sempre più consistenza tanto che il Comitato organizzatore della FIVB, la Federazione internazionale, ha deciso di assegnarle due gironi dei quarti di finale (gli altri due gironi si giocheranno a Roma), per un totale di 6 partite, anziché un girone della prima fase come è accaduto invece ad altre città candidate. Il che significa che al Nelson Mandela Forum – la sede che ospiterà gli incontri del Mondiale fiorentino – si affronteranno 6 delle 12 squadre ancora in corsa per le medaglie iridate.
Sempre a Firenze si disputeranno le gare che assegneranno i piazzamenti dal 9° al 12° posto. Il Mondiale prenderà il via da Milano il 24 settembre 2010 e si chiuderà a Roma con la finalissima del 10 ottobre.
La tappa fiorentina dell’evento è stata presentata oggi nella prestigiosa Sala degli Otto di Palazzo Vecchio dall’assessore allo sport Barbara Cavandoli assieme al commissario tecnico della nazionale Andrea Anastasi, al presidente reggente del Comitato organizzatore locale Elio Sità, al consigliere federale Agostino Pantani e al presidente provinciale della Fipav Gabriele Donato.
“Siamo orgogliosi – ha detto l’assessore Cavandoli – di ospitare nella nostra città un appuntamento così importante. Dal 4 al 9 ottobre del prossimo anno il Mandela Forum vedrà alla ribalta sei delle migliori nazionali che lotteranno per il titolo mondiale. L’Amministrazione comunale ha colto questa opportunità stabilendo subito una sinergia operativa col Comitato organizzatore locale e con le altre istituzioni: Regione Toscana e Provincia di Firenze, perché vogliamo che questi Mondiali rappresentino una festa per il nostro territorio. Da qui all’appuntamento è nostra intenzione promuovere una serie di eventi di avvicinamento che possano anche diventare un momento di promozione per la pallavolo”.
Per far sì che la candidatura di Firenze avesse possibilità di successo era indispensabile un adeguamento dell’impianto di climatizzazione del Mandela Forum. “L’Amministrazione comunale – ha puntualizzato l’assessore – si è perciò impegnata alla esecuzione dei lavori necessari accollandosene i costi; si tratta di un grande sforzo che però consentirà in futuro alla nostra città di tornare a proporsi ad ospitare grandi eventi anche in altre discipline sportive”.
Il presidente Elio Sità ha ringraziato l’amministrazione comunale e le altre Istituzioni che sosterranno anche economicamente l’organizzazione dell’evento annunciando che sono allo studio iniziative collaterali che possano anch’esse contribuire alla promozione della pallavolo; fra queste una serie di tornei di minivolley da organizzare nei prossimi mesi nelle piazze più importanti della Toscana, fuori dai palazzetti.

Il ct Anastasi si è dichiarato anch’egli entusiasta di questi Mondiali che si svolgeranno in Italia. “L’ultima volta che li ospitammo – ha detto – fu nel 1978, io avevo 18 anni e giocavo già in serie A. Mi affascinarono, allora non avrei potuto immaginare che trent’anni dopo li avrei vissuti in prima persona come allenatore della Nazionale”. “Vogliamo far bene – ha aggiunto – l’occasione è unica, faremo di tutto per non buttarla al vento anche se non sarà facile, delle 24 squadre che si sono qualificate per la fase finale ce ne sono almeno sette-otto con le carte in regola per puntare al titolo. E anche le finali dal 9° al 12° posto (quelle che si giocheranno a Firenze successivamente ai quarti di finale) saranno interessanti perché contribuiranno a definire il ranking sulla base del quale saranno effettuati i sorteggi per le qualificazioni olimpiche in vista dei Giochi di Londra 2012”.
Il consigliere federale Pantani ha quindi concluso: “Parallelamente alla competizione sportiva se ne terrà anche un’altra: quella fra le città che ospiteranno l’evento. E le referenze di Firenze sono importanti, c’è da aspettarsi che anche l’organizzazione e la risposta del pubblico saranno all’altezza delle aspettative”.

LA COMPOSIZIONE DEI SEI GIRONI DELLA PRIMA FASE (24 SQUADRE QUALIFICATE)
Girone A (a Milano): Italia, Giappone, Egitto, Iran
Girone B (a Verona): Brasile, Spagna, Cuba, Tunisia
Girone C (a Modena): Russia, Portorico, Camerun, Australia
Girone D (a Reggio Calabria): Stati Uniti, Argentina, Venezuela, Messico
Girone E (a Torino): Bulgaria, Cina, Francia, Repubblica Ceca
Girone F (a Trieste): Serbia, Polonia, Germania, Canada

IL REGOLAMENTO
Al termine della prima fase verranno eliminate 6 formazioni; passeranno quindi alla fase successiva le prime 3 di ogni girone. Le 18 nazionali rimaste in gara verranno suddivise (in base ai piazzamenti della prima fase) nuovamente in 6 gironi da 3 squadre e si giocherà in tre sedi: Catania, Milano e Ancona. Al termine della seconda fase verranno eliminate 6 squadre, passeranno ai quarti di finale le prime 2 di ogni pool. Le 12 squadre rimaste in gara saranno divise in 4 gironi da 3 e si giocherà in due sedi: Roma e Firenze.
Al termine della terza fase le vincenti di ogni raggruppamento giocheranno per i primi quattro posti a Roma, le seconde classificate, per i piazzamenti dal 5° all'8° a Modena; le terze classificate, per quelli dal 9° al 12° a Firenze.

LE 24 SQUADRE QUALIFICATE DIVISE PER CONTINENTE DI APPARTENENZA
ASIA: Cina, Australia, Giappone, Iran
AFRICA: Egitto, Tunisia, Camerun
EUROPA: Italia, Russia, Germania, Bulgaria, Rep.Ceca, Polonia, Francia, Serbia, Spagna
SUD AMERICA: Brasile (squadra detentrice), Venezuela, Argentina
NORD AMERICA: Stati Uniti, Portorico, Cuba, Canada, Messico