LOS ANGELES – Non è stato un buon Natale per Charlie Sheen arrestato ieri ad Aspen, in Colorado, con l'accusa di violenze domestiche. I poliziotti hanno ammanettato l'attore americano 44enne dopo una chiamata d'emergenza partita proprio dalla quella casa di Aspen, nota località sciistica. L'accusa è di aggressione e minacce, anche se non è stato precisato nei confronti di chi.
Secondo il sito web Radar Online, la telefonata sarebbe stata fatta dopo una lite furibonda tra Sheen, protagonista della serie televisiva americana 'Two and a half men' ('Due uomini e mezzo') e la terza moglie, Brooke Mueller, che a marzo ha partorito due gemelli. Anche se, a parte il fatto che i due stavano trascorrendo lì le vacanze di Natale, non si sa altro.
Sheen, che ha recitato in 'Platoon' e 'Wall Street', sarebbe ancora in carcere in attesa di comparire davanti alla corte. Secondo altre fonti invece sarebbe riuscito a uscire nel pomeriggio di ieri dopo aver pagato una cauzione di 8.500 dollari.

Articlolo scritto da: Ign