Home Cronaca Noemi, trans: new entry nel presepe di San Gregorio Armeno

Noemi, trans: new entry nel presepe di San Gregorio Armeno

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NAPOLI – Da Patrizia D'Addario a Piero Marrazzo, da Noemi Letizia a Veronica Lario, da Belen a Michael Jakson, da George Clooney a Mike Bongiorno. Vip, politici e star che sono stati protagonisti delle notizie di attualità, politica e gossip dell'anno, si ritrovano immortalati sui banchi della storica bottega artigiana di Ferrigno, dal 1836 a San Gregorio Armeno, la via dei presepi nel cuore di Napoli. Tra le new entry dell'anno non poteva mancare la statuina di Patrizia D'Addario, negli ultimi mesi al centro di rivelazioni riguardanti la vita privata di Silvio Berlusconi. Presente già da diversi anni tra i pastori di S. Gregorio, il premier compare invece in ginocchio di fronte a Veronica Lario con alle spalle Noemi Letizia.

Tra le coppie più famose, in pole position George Clooney ed Elisabetta Canalis, con il cartello 'oggi sposi'. A grande richiesta, spiega all'Adnkronos Marco Ferrigno, fa il suo ingresso nel presepe di San Gregorio anche Belen, con un cartello sulla perifrastica, che riprende uno spot televisivo che vede protagonista la starlette. ''Doveroso'', spiega l'artista, anche un tributo a Mike Bongiorno: la statuina del presentatore televisivo scomparso recentemente fa il suo ingresso nel presepe di San Gregorio insieme a Michael Jackson, la cui scomparsa ha toccato l'opinione pubblica mondiale.

E se agli artigiani partenopei non sono sfuggiti gli sviluppi dei più recenti casi di cronaca, come il caso Marrazzo, tanto da introdurre nel presepe, accanto all'ex governatore del Lazio, anche delle statuine raffiguranti i trans, non poteva passare inosservata la psicosi da influenza A: a raffigurare i timori del contagio, particolarmente sentiti a Napoli per il numero elevato di decessi che il virus ha provocato, sono le statuine di san Giuseppe e della Madonna, raffigurate con le mascherine anti-influenza. Tra i personaggi del mondo religioso Ferrigno ha reso omaggio anche al Papa, che compare con il gesso.

Raccolto anche l'appello dell'attore partenopeo Vincenzo Salemme, al quale quest'anno Ferrigno ha dedicato una statuina. ''Si era lamentato che nel nostro presepe c'erano tutti tranne lui – spiega Ferrigno – Mi sembrava doveroso introdurre una statuina che lo raffigurasse''. Protagonisti del presepe di Ferrigno anche i vecchi e i nuovi miti del calcio.

Accanto a Maradona, beniamino indiscusso dei tifosi partenopei, alla 'vecchia' squadra dei calciatori del Napoli si aggiungono i nuovi acquisti della società presieduta da Aurelio De Laurentis: dal neo allenatore Walter Mazzarri alla 'neo punta' Fabio Quagliarella, non poteva mancare un tributo ai protagonisti del campionato azzurro 2009-2010.

Ferrigno ha realizzato anche un'opera che verrà presentata all'Aquila a fine mese. Da Guido Bertolaso a Silvio Berlusconi, da Barack Obama al generale Fabrizio Lisi, comandante della Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza di Coppito, i personaggi chiave della ricostruzione sono i protagonisti del presepe realizzato a Napoli in omaggio agli sfollati del terremoto che ha colpito la provincia abruzzese il 6 aprile scorso.

''Nel presepe, a cui stiamo lavorando da circa tre settimane, sono rappresentati i posti più importanti dell'Aquila, tra cui la famosa Chiesa colpita dal terremoto – spiega Ferrigno – Proprio sotto la bellissima Chiesa terremotata facciamo nascere la natività''.

''I Re magi sono rappresentati da Berlusconi, Bertolaso e dal generale della Guardia di Finanza della scuola di Coppito Lisi – spiega Ferrigno – tre personaggi che si sono prodigati molto per questo dramma che ha colpito l'Aquila. Tra i pastori sarà presente anche il presidente Usa Obama''. ''Non potevamo dimenticare i vigili del fuoco – aggiunge l'artista – Una statuina raffigurante un pompiere comparirà mentre si arrampica sulla chiesa per mettere in cima la stella cometa. Insieme al generale Lisi abbiamo deciso di mettere all'asta il presepe il cui ricavato sarà dato in beneficenza''.

A San Gregorio Armeno intanto arriva anche la caduta di Vasco Rossi avvenuta il 9 novembre scorso mentre stava tenendo un concerto a Caserta. L'episodio ha dato lo spunto al maestro pastoraio Genny di Virgilio per creare una nuova statuetta, destinata ad arricchire il presepe del Natale 2009. Vasco Rossi indossa il solito berrettino, il giubbotto di pelle, una t-shirt e i jeans. La mano sinistra è fasciata, proprio a causa della clamorosa caduta sul palco di Caserta, ma un dito, il medio, è sollevato nel classico gesto all'italiana. "La caduta di Vasco ha provocato tanto clamore (ed anche tante polemiche ndr), per questo motivo in onore a questo grande artista e ai milioni di fan – ha detto all'Adnkronos il maestro Di Virgilio – ho deciso di farlo entrare nel mio presepe".

Articlolo scritto da: Adnkronos/Ign