WASHINGTON – Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, torna a chiedere pazienza agli americani sull'economia e difende la sua missione in Asia, sostenendo di non essere tornato a mani vuote dal viaggio. "Anche se ci vorrà del tempo, posso promettervi questo: ci stiamo muovendo verso la giusta direzione, i passi che abbiamo intrapreso ci stanno aiutando", ha detto Obama nel suo consueto discorso del sabato alla radio e su Internet, all'indomani della diffusione dei dati di un sondaggio Gallup che fissa a un 'misero' 49% il suo tasso di popolarità, con gli americani insoddisfatti per la sua gestione dell'economia.

Obama ha poi parlato della sua missione in Asia, che lo ha portato in Giappone, Singapore, Cina e Corea del Sud e il cui esito è stato contestato da analisti e osservatori, convinti che non sia riuscito a portare a casa risultati concreti per l'economia americana. "L'Asia – ha ricordato il presidente – è la regione in cui noi adesso compriamo più prodotti e abbiamo più rapporti commerciali che con qualsiasi altra parte del mondo, rapporti che sostengono milioni di posti di lavoro in patria".

Durante il viaggio, "ho parlato con i leader di ogni nazione che ho visitato di come possiamo sostenere la ripresa economica e recuperare posti di lavoro e prosperità per il nostro popolo, un compito sul quale continueremo a concentrarci instancabilmente nelle prossime settimane e nei prossimi mesi", ha sottolineato Obama. Che ha parlato di "progressi fatti con la Cina e con la Russia nel mandare un messaggio unitario a Iran e Corea del Nord perché rispettino i loro obblighi internazionali e rinuncino alle armi nucleari, altrimenti dovranno affrontare conseguenze".

Articlolo scritto da: Adnkronos