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Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi da Moggiona a Beigong

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Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi da Moggiona a Beigong

“Atena, un Parco per l’anima” è un ambizioso progetto di valorizzazione di Moggiona, un piccolo e antico borgo casentinese di influenza camaldolese adagiato a mezza costa sul terminale di una valle che – immersa nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna – guarda sul castello di Poppi.
Il paese ha già ospitato, a partire dall'agosto dello scorso anno, un percorso museale diffuso di Amalia Ciardi Duprè, uno dei rappresentanti più significativi della scultura contemporanea europea.
Rara esponente femminile in una disciplina che richiede grande forza fisica, è alla direzione artistica di un progetto che vede a fianco l’ente di gestione dell’area protetta, l’associazione Arte-Mide, il Comune di Poppi, un’attivissima pro-loco e un gruppo di sostenitori privati.

"Atena, un Parco per l'anima" prevede, già dai prossimi mesi, un ventaglio di iniziative che spaziano dalla natura all’ambiente, dalla sacralità dei luoghi alla qualità del paesaggio. Il programma è legato all’espressione e alla cultura e prevede la realizzazione di una scuola d’arte, di un grande simposio sulla scultura su pietra e in terracotta, corsi di acquerello, pittura ad olio, grafica, laboratori di scultura in cemento con formatura di gesso, gettata di cemento e formatura, ceramica dipinta, dizione, drammatizzata e mimo.

All'interno di questo progetto si sta sviluppando una collaborazione tra il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e il Parco Naturale di Beigong, in Cina.
In questo paese, alle dinamiche legate alle conseguenze ambientali di una crescita economica senza pari negli ultimi decenni, si associa lo sviluppo una rete di aree soggette a regime di tutela ambientale guidata da una dirigenza molto sensibile verso le migliori esperienze realizzate in Europa. Questo gemellaggio potrà determinare sviluppi e offrire grandi opportunità alla nostra area protetta.
Oscar Marchisio insegna all'Università di Urbino e viaggia spesso in Cina per motivi professionali. Esperto di organizzazione del lavoro e sociologo, ha curato moltissimi libri per la Franco Angeli di Milano e ha fondato la casa editrice "Socialmente" di Bologna. Ha anche costituito la società, con uffici a Pechino e a Bologna, Fuzzy Net. L'impresa lavora su dinamiche di scambio e analisi nella relazione tra Italia e Cina, nella convinzione che l'immenso paese orientale non sia solo grande come "mercato" ma sia anche specifico come "paradigma" dei dispositivi sociali.
Si tratta di uno stato sterminato dove ogni regione è grande come una nazione europea, per cui rappresenta diversità, autonomie e realtà culturali specifiche.
Il libro "Continente Cina", che verrà presentato venerdi pomeriggio nella sala dei Grandi della Provincia di Arezzo è uno strumento per attraversare uno stato-continente in cui che quello che accade, come in un laboratorio del futuro, è senza confini.
La geografia interna della Cina è da subito una mappa del più profondo e visibile processo di costruzione del capitalismo "a cielo aperto" che la storia umana ricordi e la sua morfologia economica si definisce e si legge in rapporto alla scala "mondo" e alla simmetria tra le sue regioni e le regioni degli altri continenti.

Alla presentazione parteciperanno Vincenzo Ceccarelli, Presidente della Provincia di Arezzo, Luigi Sacchini, Presidente del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Oscar Marchisio, autore del libro "Continente Cina", Amalia Ciardi Duprè ed altri rappresentanti del progetto "Atena per Moggiona, un Parco per l'anima".
Seguirà un aperitivo.