Home Cronaca Parla la Knox: ‘Non odiavo Mez’

Parla la Knox: ‘Non odiavo Mez’

0

PERUGIA – I pubblici ministeri Manuela Comodi e Giuliano Mignini, al termine della requisitoria nel processo per l'omicidio di Meredith Kercher davanti alla Corte d'Assise di Perugia, hanno chiesto la condanna all'ergastolo per Amanda Knox e Raffaele Sollecito. Per Amanda è stato chiesto anche l'isolamento diurno per 9 mesi, per 2 mesi invece per Sollecito. I due imputati erano presenti in aula.

La requisitoria era iniziata ieri con Giuliano Mignini ed è proseguita oggi con Manuela Comodi. E' stato Mignini a leggere le richieste di condanna. ''E' stato un omicidio accompagnato da violenza sessuale. Fatto per futili motivi ai danni di una ragazza di 22 anni che da lì a poco sarebbe dovuta tornare a Londra per il compleanno della madre'', ha detto il pm nella parte finale della requisitoria. ''Mez non tornerà più ad abbracciare i suoi cari, la sorella Stephanie, la madre, il padre, il fratello – ha proseguito -. E' stata uccisa in maniera impressionante e ora i suoi cari possono soltanto recarsi al cimitero accanto alla sua tomba''. Mez, ha detto ancora Mignini ''è stata eliminata per sempre''.

Amanda in una dichiarazione spontanea, rilasciata subito dopo la richiesta del pm, ha detto commossa: ''Meredith era mia amica e non la odiavo. L'idea che io mi sia voluta vendicare di una persona che è sempre gentile con me è assurda''. E ha aggiunto: ''Io non ho mai avuto nessuna frequentazione o rapporto con Rudy Guede. Le cose che sono state dette in questi ultimi due giorni sono pura fantasia''. Nessuna dichiarazione, invece, da Raffaele Sollecito, che ha lasciato l'aula dopo avere ascoltato immobile la richiesta dei pm. L'udienza è stata rinviata a venerdì prossimo.